Place Vendome, primi dettagli di Thunder In The Distance

place vendome michael kiske Tornano i Place Vendome di Michael Kiske. Thunder In The Distance sarà il terzo album di questo progetto che vede l’ex voce degli Helloween dietro al microfono.

L’album come i precedenti sarà prodotto da Dennis Ward e nutrita la serie di compositori impegnati nel progetto: Magnus Karlsson (Primal Fear), Timo Tolkki (ex Stratovarius), Alessandro Del Vecchio (Hardline), Tommy Denander (Radioactive), Sören Kronqvist (Sunstorm, Issa), Andrea Cantarelli (Labyrinth, A Perfect Day) e Brett Jones, tutti sotto la supervisione del mastermind della Frontiers Records Serafino Perugino.

Lo stile musicale non dovrebbe variare rispetto ai primi album, quindi ci aspettano tanti pezzi di rock melodico. Questi alcuni dei brani del nuovo lavoro, “My Heart Is Dying”, “Fragile Ground”, “Break Out”, “Maybe Tomorrow”, “Power of Music”, “Lost in Paradise”, “Hold Your Love”, “It Can’ Rain Forever” e la titletrack.

place vendome

Axel Rudi Pell, Into The Storm il titolo del nuovo album

axel_rudi_pellGli Axel Rudi Pell tramite la loro pagina ufficiale facebook (raggiungibile qui) hanno dichiarato di aver appena terminato le sessioni di registrazione della batteria del loro nuovo album che si intitolerà INTO THE STORM che uscirà ufficialmente il 17 gennaio 2014 via SPV.

Ricordiamo che da pochissimo il gruppo ha sostituito il suo storico batterista Mike Terrana con Bobby Rondinelli.

Heaven & Earth – Dig – Recensione

Dig” è il titolo del terzo studio album degli Heaven & Earth di Stuart Smith, che con il loro hard rock melodico riescono a farsi spazio con un lavoro di alto livello. Dopo due album pieni di ospiti illustri Stuart Smith decide di dar vita ad una propria band reclutando l’ottimo Joe Retta alla voce, Chuck Wright al basso, Richie Onori alla batteria e Arlan Schierbaum alle tastiere. Il risultato è a dir poco esaltante; un hard rock devoto ai Deep Purple e ai Led Zeppelin con un’alta dose di melodia e grandissimi assoli.

Ma iniziamo subito a parlare del disco…..intro strumentale e attacco potente con la maestosa Victorious, dove Stuart Smith diventa il Blackmore della situazione con grandi riff e assolo da manuale. Il singolo No Money, No Love rientra su un hard rock più classico, patinato, dove il refrain la fa da padrone mentre la prima ballad I Don’t Know What Love Is è qualcosa di stupendo; il lento incedere con la chitarra acustica, l’assolo melodico e dolce, la voce di Retta sugli scudi con un ritornello da brividi. Canzone incredibile. Man & Machine apre le danze con un hammond in primo piano e una chitarra devota ai primi Deep Purple; il tutto condito con un talk box onnipresente. House Of Blues, come da titolo, è un hard/blues con ancora le tastiere e la chitarra che si intrecciano mentre Back In Anger sembra uscita  ancora una volta dalla penna di Blackmore; batteria indemoniata, hammond in sottofondo per una cavalcata hard rock di altri tempi! Waiting For The End Of The World si sposta su un hard rock più ottantiano, ricordando e non poco, i Magnum. Refrain arioso con le tastiere che sovrastano le chitarre. Un mid tempo che “spezza” l’album. Sexual Insanity apre con un dolcissimo arpeggio di chitarra e un basso pulsante che tiene il ritmo. La canzone si sussegue con le tastiere e degli sprazzi di hard-rock veloci e potenti con contaminazioni di Aerosmith. Rock & Roll Does è un tributo agli Zeppelin. L’intro infuocato, l’hammond e le chitarre che sembrano parlarsi e la batteria secca e diretta aprono lo show ad uno Stuart Smith ispirato come pochi! A Day Like Today col suo intro di violini lascia spiazzati; il pianoforte barocco,i flauti, una canzone  fuori dagli schemi dove Joe Retta diventa il menestrello della situazione. Good Times vira su lidi rock moderni e a parte qualche sprazzo di hammond molto interessante, non lascia il segno mentre la conclusiva Live As One è una ballad maestosa; archi e violini lasciano spazio alla voce ispirata di Retta e un pianoforte dolce apre le porte ad una chitarra che esplode in un refrain pieno di cori e con il solito hammond come tappeto. Canzone da manuale.

IN CONCLUSIONE

Con questo terzo album Stuart Smith e gli Heaven & Earth centrano in pieno l’obiettivo e l’ammirazione per Richie Blackmore è notevole in tutto il lavoro. Un album senza filler, con canzoni coinvolgenti e una band di altissimo livello.

Ci ha lasciati Mike Shipley…

mike_shipleyIl mondo della musica piange un’altra grande perdita, quella di Mike Shipley, noto produttore che tra gli altri ha lavorato con Queen, AC/DC, The Cars, Meat Loaf, Def Leppard, Mr. Mister, Winger, Van Halen, The Corrs, Aerosmith, Foreigner, Cheap Trick, Jimmy Barnes, Nickelback, Michael Bolton, The Black Crowes, John Waite… solo per citare i nomi più vicini al nostro genere.
Inoltre aveva partecipato alla colonna sonora del film Rock of Ages con Tom Cruise.

R.i.p. Mike…

KEEN EYED… in arrivo il loro primo full lenght

Keen EyedUn nome che storicamente arriva da lontano quello dei KEEN EYED, band Triestina attiva dal lontano 1985. Reflection sarà il loro primo vero full lenght dopo tanti anni di carriera. L’album è stato mixato da FULVIO ZAFRET – URBAN RECORDING Studio (TRIESTE – ITALY) tra giungo e agosto del 2012 e masterizzato da UE NASTASI – STERLING SOUND – NEW YORK.

La band nasce a Trieste nel lontano ’85 e vede in formazione Dario “Jimi” Fernetti alla chitarra, Cristiano “Teo” Curri alla chitarra, Giorgio “Yure” Gruden al basso, Fabio “Biofa” Paolino alla batteria, Fabrizio Ficcaroli, e dopo Andrea Scala alla voce.
La formazione si stabilizzerà nell’87 con l’nentrata di Sandro Zarotti (ex-UPSET NOISE) e Ricky Zarba, rispettivamente voce e chitarra. Con questa formazione la band darà alla luce i due demo Metal Rain e The Whip.
La band si scioglierà nel 1991. Metal Rain ricevette comunque delle buone recensioni e questo gli valse l’entrata nelle pagine del libro “ITALIAN METAL LEGION: THE DAYS OF DREAM” di Gianni della Cioppa.
La band si ricostituirà così nel 2006 con i 3/5 della formazione originale con Biofa, Yure e Ricky e l’entrata di Riccardo “Ricky” Scarantino alle tastiere e Gabriele “Lele” Dambrosi alla voce.
In accordo con la band Lele lascierà successivamente il suo posto a Angelo “Gnagno” Gervasi.

Nel 2011 la band pubblica un Ep intitolato LABYRINT e ora arriva per loro, dopo aver girato il nord Italia per vari live, del grande salto con la pubblicazione di Reflection previsto per questo 2013, album che ha le suo radici nelle melodie del Rock tra il ’70 e l’80.

Tracklist:

01. Dream PT 1 (1:27)
02. She’s the devil (feat. Alex Zarotti) (4:06)
03. The age of reason (5:28)
04. Fishing dreams (5:04)
05. You make me feel, I belong to you (7:27)
06. Labyrinth (5:47)
07. Lovely hell (7:51)
08. Problems behind (3:24)
09. Scent of feelings (5:45)
10. Hold me tonight (4:08)
11. A love token in the dark (4:40)
12. Dream PT 2 (3:12)

Formazione:

Giorgio Gruden – Basso
Angelo Gervasi – Voce
Ricky Zarba – Chitarra
Ricky Scarantino – Tastiere, Voce
Fabio Paolino – Batteria
Marina Sabbadini – Cori
Alex Zarotti – Cori

KeenEyedBand

L.R.S. ovvero Tommy LaVerdi, Josh Ramos, Michael Shotton

lrs_tommy_laverdi_michael_shotton_josh_ramos Un moniker L.R.S. che racchiude in se tre grandissimi nomi del panorama internazionale AOR e Melodic Rock, ovvero, Tommy LaVerdy (21 GUNS), Josh Ramos (THE STORM, HARDLINE) e Michael Shotton (VON GROOVE, AIRTIME).
Questo il colpaccio messo a segno dalla nostra Frontiers Records per quella che dovrebbe rivelarsi un’alchimia AOR sensazionale.

Il tutto è iniziato per riportare al pubblico l’incredibile voce di Tommy LaVerdi, voce di quel capolavoro a nome Salute (1992) dei 21 Guns, ma poi con il tempo il progetto è mutato in un incredibile trio con l’aggiunta di Josh Ramos alla chitarra e del batterista Michael Shotton inclusi nel quadro del progetto dal produttore dell’album… Alessando Del Vecchio.

La fase di stesura dei pezzi è stata veloce con lo stesso Del Vecchio a tirare le fila delle idee dei tre artisti coinvolti e a dare in mano alla band alcuni pezzi propri che hanno permesso di creare e plasmare un sound nella tradizione di gruppi come Journey e The Storm con influenze che vanno dall’AOR di matrice Canadese con in mente il sound dei TRIUMPH di metà anni ’80.

L’album, che si preannuncia già da ora come uno dei piatti forti del prossimo anno, dovrebbe vedere la luce per inzio 2014…

Coldspell, il nuovo album Frozen Paradise in arrivo il 20 settembre

Coldspell Frozen ParadiseA due anni di distanza dall’ottimo Out From The Cold (qui la recensione) torna l’Hard rock di matrice nord europea degli Svedesi Coldspell.

Nati nel 2005 per volere del chitarrista e compositore Michael Larsson i Coldspell si seppero far apprezzare sul panorama internazionale grazie al loro primo lavoro Infinite Stargaze del 2009.

Il loro nuovo album Frozen Paradise vedrà la luce il 20 settembre sotto l’egidia dell’Escape Music.

Questa la tracklist:

1. Paradise 5:20
2. Angel of the World 4:09
3. Life has just begun 5:05
4. Goin all the way 4:04
5. Alive 4:28
6. Life 2 Live 5:28
7. On the run 4:39
8. Soldiers 5:55
9. Fallin 4:05
10. Dark Reflections 4:42
11. Legacy 5:08
 
Formazione:

Niklas Svedentorp – Lead Vocals
Michael Larsson – Guitars
Chris Goldsmith – Bass
Perra Johanson – Drums
Matti Eklund – Keyboards