Harry Hess – Intervista

Harry Hess – Intervista

05 Novembre 2012 2 Commenti Andrea Vizzari

In occasione dell’uscita del suo nuovo album solista “Livin In Yesterday” (qui la nostra recensione) abbiamo avuto modo di scambiare quattro chiacchere col grandissimo Harry Hess (Harem Scarem ecc.)…

Intervista a cura di Andrea Vizzari

 

MR.IT: Ciao Harry, innanzitutto grazie per questa intervista, è davvero un onore per noi averti qui su MelodicRock.it!!

HARRY HESS: Grazie a voi!

MR.IT: Son passati ben 9 anni dal tuo primo album solista “Just Another Day”. Cosa hai fatto in tutto questo tempo?

HARRY HESS: In questo periodo di tempo sono stato molto impegnato nella registrazione di molti album, sia degli Harem Scarem sia di altri artisti.

MR.IT: Puoi dirci qualcosa riguardo il processo di scrittura che hai adottato per “Livin In Yesterday”? E’ cambiato l’approccio alle nuove composizioni rispetto a quanto fatto per “Just Another Day”?

HARRY HESS: Ho scritto le canzoni di “Living In Yesterday” durante un periodo di 3 anni in cui sono stato in Svezia, Olanda, Belgio e a Nashville in occasione di varie sessioni di songwriting per altri artisti. Durante la scrittura delle tracce ho cominciato a poco a poco a metterne da parte alcune che credevo potessero essere usate per un mio disco solista ed eccole qua.

MR.IT: Parliamo un po’ della canzoni di questo nuovo album. Ti dispiacerebbe dirci qualcosa riguardo ogni canzone?

HARRY HESS: In generale il concept dietro il mio modo di scrivere le canzoni è lo stesso di sempre: certo di creare delle melodie che possano essere d’impatto con delle progressioni musicali piuttosto semplici. Con il passare degli anni diventa sempre più difficile non ripetersi ma credo che si possa migliorare nel songwriting solo scrivendo quante più canzoni possibili.

MR.IT: Posso chiederti come mai hai scelto proprio questo titolo, “Living In Yesterday”?

HARRY HESS: In questo caso mi riferisco al mio “ieri” musicale: cerco sempre di realizzare dei lavori che risultino al passo coi tempi ma il mio background musicale appartiene a quella musica che era “commerciale” 25-30 anni fa. Sono un cantante rock e di certo non lo nego…

MR.IT: Tu, Peter Lesperance, Creighton Doane e Darren Smith eravate nella stessa band (Harem Scarem) ma cosa ci dici di Howie Simon, Magnus Karlsson, Chris Green e Tommy Denander? Vuoi aggiungere qualcosa su tutti questi ospiti presenti nel tuo ultimo disco?

HARRY HESS: Dopo aver chiamato i “soliti ragazzi” ( Harem Scarem ) per aiutarmi nella registrazione ho voluto aggiungere nuove differenti sfumature al lavoro che stavo creando così ho chiesto a tutte le persone che hai citato erano interessate al progetto e per fortuna hanno accettato immediatamente.

MR.IT: E Marcie Free? Cosa puoi dirci del coinvolgimento della “regina del melodic rock”?

HARRY HESS: L’ho trovata su facebook e le ho chiesto se le andava di registrare i cori…Non ho mai incontrato Mark ma ero un grande fan della sua voce; adesso sono un grandissimo fan della voce di Marcie.

MR.IT: Quale cantante è stato per te una fonte di ispirazione?

HARRY HESS: Freddie Mercury, Rob Halford e tanti altri di quegli anni. Non ho mai cercato di imitare qualcuno ma sono fan di tanti cantanti, troppi da citare.

MR.IT: Citi spesso Geoff Tate come uno dei cantanti che più ti hanno influenzato; qual’è la tua opinione su tutta la vicenda riguardante Geoff e i Queensryche?

HARRY HESS: Non potrei mai cantare come Geoff quindi non posso dire che il mio modo di cantare sia stato influenzato da lui; posso però dire che in passato ero un suo grandissimo fan e che lo ammiravo molto come musicista. Ho appreso che non è più nella band ma non conosco esattamente tutti i dettagli per potermi esprimere al riguardo.

MR.IT: Harry, la tua voce non è cambiata di una virgola in tutti questi anni, come riesci a modularla per trasmettere così tanti sentimenti e melodie? Usi dei particolari metodi o trattamenti per tenerla sempre in forma?

HARRY HESS: Niente di straordinario, semplicemente negli ultimi anni cerco di non cantare troppo e proprio perchè non abuso della mia voce, essa si mantiene sempre fresca. Tutto questo mi permette quindi di cantare immediatamente non appena se ne presenta l’occasione.

MR.IT: Cosa ne pensi dell’ultimo album di Pete Lesperance uscito in contemporanea al tuo “Living In Yesterday”?

HARRY HESS: Ho masterizzato quell’album e devo dirti che l’ho ascoltato davvero tanto. Credo che ci siano delle ottime canzoni al suo interno e ammiro il fatto che Pete abbia realizzato qualcosa di completamente diverso dal solito.

MR.IT: Qual’è lo show che ricordi più di qualsiasi altro e per quale motivo?

HARRY HESS: Ho davvero tanti bei ricordi ma quello che più di tutti ricordo con piacere è il nostro primo show in Giappone. Non sapevamo cosa ci attendeva e l’intero show è andato completamente sold out…è stata davvero una graditissima sorpresa.

MR.IT: Sarai in tour nel 2012 o nel 2013, magari qui in Italia?

HARRY HESS: Mi piacerebbe molto e per questo parlerò al più presto con i promoters.

MR.IT: Sarà una domanda scontata ma te la chiederò comunque: ci sono possibilità di rivedere gli Harem Scarem?

HARRY HESS: Non so cosa succederà in futuro e di certo non so davvero quando e se accadrà mai.

MR.IT: Come vedi la scena hard rock, o più in generale la scena musicale odierna? E’ cambiata secondo te rispetto ai tuoi inizi di carriera?

HARRY HESS: E’ completamente cambiata rispetto a tanti anni fa e continua a cambiare. La cosa però non mi preoccupa in quanto il mio obiettivo è di risultare sempre vincente anche nel nuovo music business. Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di poter lavorare in vari dischi che hanno ricevuto molti elogi dalla critica specializzata e tutto questo credo sia successo perchè cerco sempre di prendere il meglio dal periodo musicale in cui mi trovo per creare un disco che possa avere una chance anche nel 2012.

MR.IT: Credi che internet (webzines, myspace, facebook e.t.c.)  sia uno strumento utile al musicista per promuovere la propria arte, in questo caso la musica?

HARRY HESS: Certo, può aiutare ma non è niente di speciale. Tutti hanno accesso agli stessi strumenti così adesso la differenza sta tutta nel quanto siano buone le tue canzoni in un mare di materiale disponibile. Inoltre, per mezzo di internet adesso molte persone possono semplicemente prendersi tutta la musica che vogliono invece di pagare per averla e questo ovviamente non aiuta in alcun modo.

MR.IT: C’è qualche nuova band che ti piace in particolare?

HARRY HESS: Apprezzo tanta nuova musica pop ma riguardo al rock non ascolto da molto tempo un gruppo che mi faccia davvero emozionare.

MR.IT: Che tipo musica stai ascoltando in questo periodo?

HARRY HESS: Beh lavoro con la musica 24 ore su 24 ogni giorno della settimana per cui davvero non ascolto della musica solo per passarmi il tempo. In macchina però ascolto le chiaccherate in radio ahahahaha

MR.IT: Quali sono i tuoi progetti futuri? Un nuovo album solista o magari un nuovo side project?

HARRY HESS: Sto lavorando costantemente a vari progetti, dalla produzione teatrale di “Flashdance” fino alle band metal… Possedere uno studio di registrazione mi permette di lavorare su molti progetti nello stesso periodo.

MR.IT: Durante la tua carriera hai preso parte a tantissimi progetti: First Signal, Liberty ‘N Justice, Gary Hughes, Voices Of Rock, gli italiani Shining Line del nostro grande amico Pierpaolo Monti, Billy Klippert, Rafa Martin. Quale fra questi ha per te un valore particolare? Hai qualche aneddoto interessante da raccontarci? Come fai a trovare il tempo di partecipare a tutti questi lavori contando anche il tuo impegno come artista solista?

HARRY HESS: Lavorare con persone nuove mi ha sempre motivato ed è una cosa che amo fare, ecco perchè cerco sempre di partecipare a qualsiasi progetto mi venga proposto.

MR.IT: Sei un produttore di grande successo e ovviamente impegnatissimo; personalmente ho davvero apprezzato il tuo lavoro sull’album “Naked” di Suzy Rawn…Sonorità molto Harem Scarem moderni con però una voce femminile. Qual’è il lavoro di cui ti senti più orgoglioso?

HARRY HESS: Una domanda a cui mi è davvero difficile rispondere perchè davvero non riuscirei a scegliere un nome fra tanti, però posso dire che sicuramente gli Harem Scarem sono stati per molto tempo una parte importante della mia vita. Quindi dai scelgo loro… 🙂

MR.IT: Come convinceresti tutti i nostri lettori che ancora non hanno acquistato il tuo nuovo album a correre in negozio per prendere la propria copia?

HARRY HESS: Se siete fan del rock melodico credo proprio che vi piacerà tantissimo, anche perchè ho davvero bisogno di soldi…

MR.IT: Va bene Harry siamo arrivati alla fine. Grazie davvero tanto per quest’intervista, se vuoi aggiungere o dire qualcosa, è il tuo momento!! 

HARRY HESS: Grazie a voi e come sempre ringrazio tutti i fans che mi seguono con passione da molti anni.

 

“Living In Yesterday” è uscito il 24 Agosto tramite Frontiers Records

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