I’LL SEE YOU IN MY DREAMS – GIANT: best of power ballads

I’LL SEE YOU IN MY DREAMS – GIANT: best of power ballads

15 Febbraio 2016 27 Commenti Iacopo Mezzano

I’LL SEE YOU IN MY DREAMS – GIANT
di Alan Pasqua, Mark Spiro

1990

IL TESTO e LA TRADUZIONE

Gone, the voice that used to fill the room is all but gone / Andata, la voce che riempiva la stanza se ne è quasi andata
An echo of a perfect love that ended wrong / Un eco di un’amore perfetto che è finito male
Girl, we tried so hard when love was on our side / Ragazza, ci abbiamo provato così tanto quando l’amore era dalla nostra parte
And yesterday will always be the reason why / E il passato sarà per sempre il motivo per cui
You keep comin’, you keep comin’ back, you keep comin’ back for more / Continui a tornare, continui a ritornare, continui a ritornare per averne ancora

RIT
I’ll see you in my dreams / Ti vedrò nei miei sogni
There we’ll be safe tonight / Li stanotte saremo al sicuro
From the lonely days of memories / Dai giorni solitari dei ricordi
I’ll see you in my dreams / Ti vedrò nei miei sogni

Time, time will never be a friend of mine again / Il tempo, il tempo non tornerà ad essere un mio amico
It tries to make your memory fade but I won’t let it end / Cerca di far sbiadire il tuo ricordo ma non lo lascerò fare
Let the sun go down, so I can drift away / Lascia calare il sole, così che possa allontanarmi
Let me close my eyes and live another day / Lasciami chiudere gli occhi e vivere un altro giorno
You keep comin’, you keep comin’ back, you keep comin’ back for more / Continui a tornare, continui a ritornare, continui a ritornare per averne ancora

RIT

The truth, oh it’s there for you to see / La verità, oh è proprio davanti a te
Sometimes it’s painful to be on your own, on your own / Qualche volta è doloroso essere da soli, da soli

RIT

Back in my arms again /Di nuovo tra le mie braccia
And no matter what tomorrow brings / E non importa cosa poterà il domani
I’ll see you in my dreams / Ti vedrò nei miei sogni

 

Sembra strano a dirsi, ma la celeberrima power ballad I’ll See You In My Dreams rimane ad oggi l’unica canzone degli statunitensi Giant capace di raggiungere posizioni di spicco nelle classifiche nazionali. Il pezzo fu infatti l’unico in grado di toccare la posizione #20 della US Top 100 e la #7 della US Mainstream Rock, sancendo il definitivo successo dell’album di debutto del gruppo: il magnifico Last of The Runaways (1989).

Composto dal tastierista Alan Pasqua assieme al musicista e autore Mark Spiro, il singolo fu supportato non solo da intensi sforzi promozionali, ma anche da un bellissimo video che finì in breve tempo in heavy rotation nelle tv musicali di allora. In esso, immagini della band intenta a suonare si alternano a frammenti video recitati da due bravi e giovani attori, con la trasposizione degli stessi fino alla terza età, nel racconto di una toccante e cinematografica storia di amore e separazione: nient’altro che il tema principale delle liriche che accompagnano le note di questa canzone.

E’ il cantante e chitarrista del gruppo Dann Huff il fulcro su cui muove l’intera composizione. Questo incredibile artista, oggi lontano dalle scene se non come produttore discografico di genere principalmente country, tira fuori dal cilindro una prestazione vocale e strumentale a cinque stelle, cantando qui al massimo delle sue possibilità. La sua timbrica calda e avvolgente (che non ha praticamente eguali nel genere AOR) disegna arcobaleni e si sposa alla perfezione con le note della sua chitarra, mostrando una padronanza tecnica e un feeling che lo rendono protagonista sia se si tratti di delicati arpeggi, che di riff spiccatamente hard rock melodici, o di strabilianti assoli. Al suo fianco, sono eccellenti poi le tastiere e gli arrangiamenti di Alan Pasqua, in acuto specie nei momenti più intimi e delicati di queste melodie, e con lui il bravo bassista Mike Brignardello e il roboante batterista David Huff donano profondità al brano, anche grazie agli splendidi cori che supportano la voce leader e che sono ben bilanciati dall’ottimo lavoro svolto in fase di produzione in studio.

Analizzando il testo, l’immagine che apre la canzone raffigura un uomo rimasto solo in una stanza a riflettere tra le ceneri di una relazione appena conclusasi. La voce che era solita riempire la stanza se ne è quasi andata, il suono delle risa, dei sussurri, delle parole non resta altro che un lontano eco di un’amore perfetto che è finito male. Non ci è lecito sapere come e perchè sia terminata questa intensa storia d’amore, ma sappiamo che è stata solo la forza di volontà e il vero affetto nato tra i due a tenere unito per così tanto tempo il rapporto, portandolo avanti anche all’iniziare di quella sua stessa parabola discendente che ne decreterà il triste epilogo (ragazza, ci abbiamo provato così tanto quando l’amore era dalla nostra parte). L’unica certezza rimasta è che il passato resterà per sempre il motivo per cui (il tuo pensiero, la tua immagine, il tuo ricordo..) continuerà a tornare, per dare a quest’uomo ancora profondamente innamorato e sofferente l’impressione che la relazione possa un giorno magari avere una sua continuazione.

Ti vedrò nei miei sogni, li stanotte saremo al sicuro dai giorni solitari dei ricordi. Ti vedrò nei miei sogni. E’ nella notte, nel sogno, che Mark Spiro e Alan Pasqua immaginano il proseguo simbolico di ogni vero amore che abbia incontrato la propria fine. Perchè è lì, nell’incoscio gioco dei nostri cervelli, che la purezza del sentimento rimane incatenata e può rivivere all’infinito nei suoi momenti migliori. Inutile dire che questo è un ritornello che ha fatto storia.

La seconda strofa di I’ll See You In My Dreams ci riporta alle ore diurne e alla solitudine dell’uomo ferito e sconsolato. Il tempo non tornerà ad essere un mio amico, ci dice ora la depressa voce narrante, perchè lui cerca di far sbiadire il tuo ricordo. L’uomo è conscio del fatto che le memorie scompariranno con il trascorrere dei giorni, e che con esse anche le nostaglie riusciranno presto ad avere una tregua. Al momento però non è questo il suo desiderio, perchè vuole continuare a sentire vicina colei che ama (ma non lo lascerò fare) anche se ciò significa andare incontro a nuovi giorni di dolore. Quel che gli da la forza di continuare e di sperare è l’arrivo della notte con la possibilità che i sogni lo riuniscano a colei che ha perduto. Lascia calare il sole, così che possa allontanarmi, lasciami chiudere gli occhi e vivere un altro giorno.

Siamo alle battute finali. E’ inutile, ci dice il testo, mentire quando la verità è proprio davanti a te. Tutti sappiamo quanto qualche volta sia doloroso essere da soli, perciò è ingiusto limitarsi e non lasciarsi andare ai ricordi, ai sogni, anche solo per sentirsi un po’ meno piccoli nell’immensità di una stanza vuota. In fine dei conti nei miei sogni sei di nuovo tra le mie braccia, e non importa cosa poterà il domani. Io sono sereno perchè so che presto ti rivedrò nei miei sogni..

PERCHE’ QUESTA CANZONE MERITA UN POSTO NEL NOSTRO BEST OF POWER BALLADS?

I’ll See You In My Dreams è la più calda e grintosa carezza melodica che il genere AOR abbia regalato ai cuori musicali vittime dell’amor perduto. La ruggente vocalità di Dann Huff e il suo suonare denso di sentimento rendono questo pezzo un continuo crescendo emotivo, che esplode in un refrain che non ci si stancherebbe mai di ascoltare e cantare ancora.

Se l’amante del genere rock melodico vive di sogni è anche grazie a questa canzone. E se tutti noi desideriamo una definitiva reuinion della prima formazione dei Giant, beh, forse è proprio grazie a queste intense note d’autore.

IL VIDEO

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