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“Dall’altra parte del bancone…” – Intervista a Gigi dello storico Magic Bus Dischi di Brescia

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“Dall’altra parte del bancone…” – Intervista a Gigi dello storico Magic Bus Dischi di Brescia

05 Settembre 2014 17 Commenti Alessandro Lifonti

Magic Bus Dischi Brescia
Dall’altra parte del bancone… tutti noi, soprattutto chi ha o inizia ad avere qualche capello bianco, avrà vissuto l’emozione di entrare nel proprio negozio di fiducia e scartabellare tra le uscite e le occasioni alla ricerca del colpo di fortuna o dell’album che avrebbe segnato il corso dei nostri prossimi ascolti! Con l’avvento di internet e dei negozi elettronici l’emozione di entrare fisicamente in una stanza piena di dischi e polverosi vinili, il gusto di tenere in mano un oggetto fisico, la magia di mettersi le cuffie sotto consiglio del nostro “mentore” (il più delle volte un amico “che ne sa” o lo stesso negoziante di fiducia) è purtroppo venuta in parte a mancare.
Esistono ancora però baluardi storici come il Magic Bus Dischi di Brescia, soglia che sarà stata varcata da più di un lettore di queste pagine, che con sapore vintage e un po’ retrò permettono ancora di vivere quella splendida emozione!
Per questo abbiamo deciso, grazie al nostro Alessandro Lifonti, di dare per una volta tanto voce a chi da anni è dietro ad un bancone e che da una prospettiva totalmente differente da quella che può avere un artista o un fans ha vissuto parte della storia della nostra musica… godetevi quindi questa intervista a Mr. Magic Bus Luigi Vragnas (Gigi per gli amici 😉 ).

Denis Abello

intervista a cura di Alessandro Lifonti

Magic Bus Dischi BresciaMAGIC BUS DISCHI DI VRAGNAS LUIGI
Via Corsica 5/7 – 25125 Brescia (BS)
pagina facebook ufficiale del Magic Bus
magicbusdischi@libero.it

É un piacere per me poter intervistare Luigi Vragnas! Gigi é mio amico e fornitore di cd da tantissimi anni essendo il proprietario del mio negozio di dischi di fiducia: Magic Bus!
Magic bus é uno dei music store più importanti del Nord Italia, ed é specializzato nell’ hard ‘n’ heavy!

Alessandro Lifonti

MR: Gigi, grazie per rilasciarci quest’intervista! Partiamo dal lontano 1988, anno in cui ha aperto il negozio! Come mai 26 anni fa hai deciso di buttarti in questa meravigliosa avventura? Quali sono i tuoi ricordi di quei giorni?
GV: A quattordici anni ho avuto la fortuna di iniziare ad ascoltare musica J.Hendrix, Led Zeppelin, Deep Purple, Black Sabbath etc, e da quel momento e’ iniziata la mia passione per il rock.
Nella cantina con alcuni amici abbiamo provato ad imitare i nostri eroi, ed ho scelto come strumento musicale il basso, muovendo i primi passi come musicista rock. Ad un certo punto mi sono posto la classica domanda “cosa faro’ da grande?”, il mio sogno era quello di impostare la mia vita futura nella musica, per cui o proseguivo a fare il bassista, o aprivo un records store. Che sogni! Devo dire di essere stato fortunato poichè sono riuscito a realizzarli entrambi.

MR: Hai spesso raccontato ai tuoi clienti che negli anni d’ oro riuscivi praticamente a ricavarti uno stipendio quando uscivano album di gruppi come gli AC/DC o gli Iron Maiden. Avevi 300/400 prenotazioni per uscite di quel genere! Ti va di raccontarci in maniera più precisa di quel mitico periodo?
GV: Il Magic Bus e’ stato inaugurato nel giugno del 1988, e subito ci siamo specializzati nel Hard Rock ed Heavy Metal. Per Brescia e provincia era il primo negozio con queste caratteristiche, e per l’Italia uno dei primi, per cui tanti appassionati si davano appuntamento, come anche oggi succede, in negozio per parlare di musica e di concerti.
Nei giorni in cui uscivano gli albums di artisti top, fuori dal negozio c’era la coda ancora prima dell’apertura, e l’entusiasmo era tanto.

MR: Per diversi anni hai anche organizzato concerti, e suonato con la tua band, e allo stesso tempo mandavi avanti il negozio. Quali artisti sei riuscito a portare nella nostra penisola, e come riuscivi a conciliare i concerti e le tue serate con il magic bus?
GV: Conciliare il lavoro del Magic Bus con le altre iniziative non e’ stato facile. Un aiuto insostituibile lo ha dato Luisa mia moglie, ed insieme siamo riusciti a realizzare molti progetti tra cui le programmazioni musicali nei locali H.M., l’organizzazione di festivals come il Metal Explosion, il Magic Rock per tante edizioni, stages con tanti musicisti tra cui ricordo Ian Pace, Nicko McBrain, Jeff Scott Soto, Manilla Road, John Lawton, Blaze Bayley e tanti altri.
Avevo anche l’impegno con la band degli Alligatori, con Gae Manfredini, con i Lastec, e per la prima volta confesso di aver suonato la batteria in un gruppo punk i Legion Farts. Pensate un po che fatica!

MR: Con l’arrivo di internet, del download, degli MP3, e delle masterizzazioni, le vendite dei negozi di dischi sono sicuramente calate. Qual’ é il tuo pensiero al riguardo?
GV: Negli ultimi anni il mercato musicale e’ molto cambiato, ma anche le situazioni nuove hanno il loro lato positivo, bisogna capirlo ed usare il tutto al meglio. Tanti miei clienti dopo aver ascoltato brani in rete passano in negozio ad acquistare il cd.
Ed e’ cosi’ che tutti i veri appassionati di musica dovrebbero fare.

MR: Quali sono i tuoi fornitori più importanti e che rapporti hai con le case discografiche?
GV: Attualmente lavoro con diversi importatori e non ho rapporti diretti con le majors.

MR: Tu conosci i gusti musicali dei tuoi clienti, ma noi non conosciamo bene i tuoi. Hai voglia di svelarci quali sono i tuoi gruppi/artisti preferiti?
GV: Sono nato musicalmente alla fine degli anni ’60, dunque il rock blues e l’hard rock fantastico a cavallo degli anni ’60 e ’70, ed il grande southern rock. Tra i miei gruppi preferiti Allman Bros Band, Free, Deep Purple, Led Zeppelin, Lynyrd Skynyrd etc.

MR: Noi clienti storici siamo sempre presenti, ma ci sono giovani che si avvicinano a questo genere musicale nel tuo negozio?
GV: Grazie per questa domanda. Mi fa veramente piacere confermarti che in negozio tanti giovani e giovanissimi entrano con circospezione, sbirciano tra i dischi esposti, per poi dirti con orgoglio “questo lo conosco, e’ un LP che ha anche il mio papa’” ed iniziano a parlarti dei vari Pink Floyd, King Crimson, Jethro Tull, ed io rimango sempre stupito per l’entusiasmo con cui ti fanno partecipe delle loro scoperte musicali. Sono questi i momenti che ti fanno bene al cuore e sperare nel futuro del rock.

MR: In questo periodo in negozio stai effettuando il 3×2 più uno sconto del 15% su tutti i cd. Di cosa si tratta esattamente e quanto durerà?
GV: Nel 2013 abbiamo festeggiato i 25 anni del Magic Bus e per ringraziare i nostri clienti ho pensato di regalare un cd ogni due acquistati: e’ stata veramente una iniziativa di successo, e vista la crisi che gira e le richieste che ci hanno fatto, abbiamo deciso di bissare la promozione.

MR: Gigi, siamo arrivati alla domanda più importante: verso la fine del 2013 hai comunicato ai tuoi clienti che vuoi farti da parte e cedere l’ attività. Al momento non hai ancora ricevuto offerte concrete, ma il 2 Agosto su Facebook hai postato un commento in cui ringraziavi i tuoi clienti per la splendida giornata lavorativa, e cio’ ti ha fatto riflettere su certe tue decisioni! Cosa intendevi con quelle parole, e in ogni caso qual’é la reale situazione al momento?
GV: Domanda difficile! Ad un certo punto della mia vita ho sentito il bisogno di cambiare, di provare qualche nuova esperienza, di vivere in un luogo diverso da Brescia. Cedere il negozio sarebbe il primo passo verso questo nuova avventura ma, aimè è come abbandonare la propria creatura, il Magic Bus e’ parte della mia vita.
Abbiamo avuto contatti con diverse persone, in questi giorni abbiamo dato informazioni ad una coppia di clienti che sembrano in gamba. Vedremo.
Gestire un negozio come Magic Bus richiede una certa preparazione musicale, predisposizione ai rapporti interpersonali, e tanta voglia di mettersi in gioco.
Sarei felice che questa meravigliosa avventura, come tu l’hai definita, proseguisse negli anni ed io sarei disponibile sotto ogni punto di vista, anche economico, a supportare chiunque avesse i requisiti di cui sopra, per cui chi e’ interessato mi contatti pure.
E’ comunque l’affetto e l’amicizia che i miei clienti mi dimostrano “Come faremo se Magic Bus chiude?” a farmi prendere tempo e cercare con calma la persona giusta per proseguire in questo
appagante lavoro, che credetemi puo’ cambiare la vita.

MR: Grazie mille Gigi per questa splendida intervista!
GV: Alessandro, ti ringrazio molto per questa intervista, e ringrazio anche tutta la redazione di Melodic Rock.

© 2014, Alessandro Lifonti. All rights reserved.

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