LOGIN UTENTE

Ricordami

Registrati a MelodicRock.it

Registrati gratuitamente a Melodicrock.it! Potrai commentare le news e le recensioni, metterti in contatto con gli altri utenti del sito e sfruttare tutte le potenzialità della tua area personale.

effettua il Login con il tuo utente e password oppure registrati al sito di Melodic Rock Italia!

Heavens Edge: tutti i dettagli di Get It Right; presentato l’official video di What Could’ve Been

  • Home
  • /
  • Ultime News
  • /
  • Heavens Edge: tutti i dettagli di Get It Right; presentato l’official video di What Could’ve Been

Heavens Edge: tutti i dettagli di Get It Right; presentato l’official video di What Could’ve Been

23 Marzo 2023 1 Commento Massimiliano MaxAor Carli

Frontiers Music Srl ha recentemente annunciato l’imminente uscita dell’atteso nuovo album in studio, Get It Right, degli hard rockers di Philadelphia Heavens Edge. Di seguito è disponibile un video musicale per il nuovo singolo What Could’ve Been.



Questa sarà la loro prima uscita ufficiale dal 1998, quando venne pubblicata una raccolta di demo e altre rarità, considerata da tutti come il secondo disco della band, Some Other Place, Some Other Time. Ai membri originali Reggie Wu (chitarra, tastiere), Mark Evans (voce), David Rath (batteria) e Steve Parry (chitarra) si aggiunge il nuovo bassista Jaron Gulino (Tantric, Mach 22), che si è unito alla formazione dopo la tragica scomparsa del bass player originale George G.G. Guidotti.

Gli Heavens Edge si formarono a Philadelphia nel 1987, iniziando subito ad esibirsi nel circuito dei club locali e delle zone limitrofe. Con concerti in luoghi famosi della scena rock e metal della città – come The Empire Rock Club, The Galaxy e The Trocadero – la band cominciò a battere i record di presenze e ad attirare rapidamente l’attenzione della stampa e della radio locali. Anche la stampa europea iniziò a prenderne atto, con la rivista Metal Forces che pubblicò articoli sulla notorietà del gruppo ed il famoso magazine Burrn! che offrì loro una copertura significativa.

Mentre la scena metal degli anni Ottanta era in pieno svolgimento, la grande regione Pennsylvania/New Jersey aveva già prodotto mostri sacri come Bon Jovi, Cinderella, Skid Row e Britny Fox, e le etichette erano a caccia di ciò che gli Heavens Edge potevano esattamente consegnare. Così, ben presto i ragazzi si assicurarono un accordo discografico con Columbia Records, ma – sfortunatamente – subito dopo la firma del contratto un uomo armato impazzito entrò in un club in cui il gruppo stava suonando e, aprendo il fuoco a caso, colpì gravemente il bassista George G.G. Guidotti, il quale – dopo diversi mesi di riabilitazione – tornò in forma; ma l’episodio ritardò chiaramente di molto l’inizio della registrazione dell’album e rallentò lo slancio della band.

Con G.G. in via di guarigione, gli Heavens Edge entrarono in studio nell’Autunno del 1989 ed incisero il loro omonimo album di debutto con il produttore Neil Kernon (Dokken, Queensrÿche, Judas Priest). Tracce del calibro di Skin To Skin, Find Another Way e Play Dirty vennero tutte incluse e – in linea con la loro reputazione di emozionanti spettacoli dal vivo – venne aggiunta anche una registrazione live della canzone Is That All You Want.

Con l’artwork del disco ed un music clip per il singolo Skin To Skin pronti per essere pubblicati, Columbia rilasciò l’album nella Primavera del 1990. Le recensioni furono immediatamente favorevoli e la band si mise in viaggio con date a Los Angeles, Boston, Baltimora e molti altri posti. Gli Heavens Edge vennero anche aggiunti al Tour di Ronnie James Dio ed Yngwie Malmsteen, culminato con un seminale esibizione allo Spectrum di Philadelphia.

Gli anni successivi per gli Heavens Edge portarono dei cambiamenti significativi. Il gruppo fu l’ennesima vittima del ben documentato cambiamento nei gusti della musica popolare dei primi anni Novanta e fece un passaggio di label da Columbia a Capitol, nonché un cambio di chitarrista, da Steve Parry a Jimmy Marchiano, il che portò a molta incertezza all’interno del gruppo. Il pubblico dal vivo sosteneva ancora la band, ma l’industria in generale sembrava pronta ad abbandonare l’intera cultura che aveva preceduto la nuova era della musica del momento.

Dopo un po’ di tempo alla ricerca di un posto in un mercato in contrazione, gli Heavens Edge si sciolsero nel 1993. Ciascuno dei membri perseguì varie iniziative musicali. Reggie, George e David collaborarono con il cantante Shawn Carmen e formarono gli American Pie. Jimmy Marchiano si unì invece alla nuova formazione di Dean Davidson (Britny Fox), i Black Eyed Susan. Steve si unì al vocalist dei Tanger, Bill Mattson, per formare i Mattson/Parry. Mark suonò infine diversi spettacoli acustici da solista nei mercati europei e nelle città del Midwest degli Stati Uniti. Nessuna di queste iniziative raggiunse però il livello di successo degli Heavens Edge.

Sebbene non formalmente insieme, la band firmò un accordo nel 1998 con l’etichetta europea MTM e la label statunitense Perris Records, arrivando alla pubblicazione di una raccolta di demo e altre rarità, considerata – come sopra già ricordato – il secondo album del gruppo, chiamato Some Other Place, Some Other Time. Questo lavoro includeva le B-side Rock Steady Rock e Just Another Fire, insieme alle canzoni Jacky e Some Other Place, che vennero incise come demo per Capital.

Ma l’attività live del gruppo era ormai poco più che occasionale, per lo meno fino allo spettacolo di reunion ufficiale del 2013 con la formazione originale al Firefest di Nottingham, nel Regno Unito. L’evento ebbe un tale successo che i ragazzi continuarono lo slancio dello show con esibizioni sulla The Monsters Of Rock Cruise, al Melodic Rock Festival di Chicago e con set sul palco principale dell’M3 nell’area di Baltimora.

Ben presto tornarono al loro mercato nazionale con spettacoli da sold-out ai leggendari TLA, Trocadero e World Café Live. Poi la tragedia colpì di nuovo la band, con la diagnosi di cancro ai polmoni per G.G. nel 2019 e la sua conseguente dipartita nell’Agosto dello stesso anno. Il gruppo pensava che non avrebbe mai più suonato insieme come Heavens Edge. Solo quando il bassista Jaron Gulino e Mark Evans si conobbero, l’idea di andare comunque avanti divenne realtà. Jaron provò con il gruppo e si unì immediatamente. Presto seguì un’esibizione dal vivo ancora sulla The Monsters Of Rock Cruise.

Con la formazione ben rinsaldata ed il pubblico che stava tornando, era di nuovo tempo per gli Heavens Edge di cercare di attirare l’attenzione delle case discografiche. Nel 2022, è arrivata la firma di un nuovo contratto globale con Frontiers Music Srl e quindi l’imminente arrivo dell’album Get It Right.

TRACKLIST
“Had Enough”
“Gone Gone Gone”
“Nothing Left But Goodbye”
“What Could’ve Been”
“When The Lights Go Down”
“Raise ‘Em Up”
“9 Lives (My Immortal Life)”
“Dirty Little Secrets”
“Beautiful Disguise”
“I’m Not The One”

Heavens Edge:
Mark Evans – Lead Vocals
Reggie Wu – Guitars, Backing Vocals
David Rath – Drums, Percussion
Steve Parry – Guitars, Backing Vocals
Jaron Gulino – Bass

Official Facebook

© 2023, Massimiliano MaxAor Carli. All rights reserved.

Print Friendly, PDF & Email
<

Devi essere registrato e loggato sul sito per poter leggere o commentare gli Articoli

1
0
Would love your thoughts, please comment.x