Novità dai Laneslide

LaneslideTramite un messaggio sulla loro pagina ufficiale facebook (raggiungibile qui) i Laneslide, una delle band rivelazione di quest’anno nata dall’idea di Bruno Kraler (Brunorock) e che vede tra le sue fila l’incredibile voce di Frank Vestry nonchè una formazione di tutto rispetto con Ale Del Vecchio alle tastiere, John Billings al basso, Dominik Hülshorst alla batteria e lo stesso Kraler alla chitarra, hanno annunciato di essere finalmente pronti a dare alle stampe la versione Giapponese del loro Flying High che dovrebbe avere all’interno due nuove bonus track.
La prima sarà un pezzo completamente nuovo intitolato Change Your Mind che vedrà Michael Bormann ai cori ed il secondo sarà un remix acustico del pezzo Understand che vedrà alla chitarra acustica il leggendario Bruce Gaitsch (Chicago, Peter Cetera, Richard Marx).

BAI BANG live @ Blue Rose Saloon di Bresso (MI) – 20/09/13 – live report

Bai BangBAI BANG… dopo averli visti sfumare per un soffio nel 2011 in quel di Madrid dove avrebbero potuto suonare in sostituzione dei Treat al Rockfest e dove invece (aimè) scelsero gli Houston, rivelatisi poi la peggior performance della kermesse Madrilena… ecco che ricapita l’occasione, e questa volta per di più in territorio italico, di apprezzare lo storico gruppo Svedese su un palco con ben due scelte, Blue Rose Saloon di Bresso – MI (20 settembre) e Tempo Rock a Gualtrieri – RE (21 settembre).
Fatti due calcoli optiamo per la serata del venerdì al Blue Rose Saloon di Bresso (MI) e così macinate in scioltezza (più o meno) le quasi 3 ore di auto che ci separano della nostra Mecca del Rock della serata ci presentiamo alle 20.30 all’entrata del locale.

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Jesse Damon – Temptation In The Garden of Eve – Recensione

Il cantante, compositore e chitarrista dei Silent Rage, Jesse Damon, ritorna sulle scene con un nuovo atteso album solista, a titolo Temptation In The Garden of Eve.

Il disco, che sarà pubblicato dalla AOR Heaven in data 27 settembre 2013, si presenta come un viaggio musicale attraverso le massime influenze musicali dell’artista, Kiss, Foreigner, Y&T, Whitesnake, Europe in primis.
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Giulio Garghentini, in arrivo con Believe

Giulio GarghentiniUn’esplosione di rock, hard rock con un tocco di blues e funky quello che ci aspetta con Believe, primo lavoro firmato dal cantautore italiano Giulio Garghentini.
Un album che strizza l’occhio a sonorità a cavallo tra i ’70 e gli ’80 e che all’ascolto dei samples riporta a sonorità care ad un personaggio come Glenn Hughes. Believe vede la collaborazione di Giulio con un altro grande artista italiano, Mario Percudani (HungryHeart, Mitch Malloy, Axe) ed il contributo in fase di songwriting di artisti quali Apollo Negri (Link Quartet, Wicked Minds), Gianni Grecchi (Blueville, Rusty Miles) e Paolo Botteschi (Hungryheart).

L’album è stato mixato e masterizzato da Mario Percudani e Daniele Mandelli ai Tanzan Music Recording Studio e vedrà la luce il 25 ottobre proprio per Tanzan Music.

qui è possibile ascoltare i samples di tutto l’album:
http://label.tanzanmusic.com/catalogue/giulio-garghentini/believe

Formazione:
Giulio Garghentini: voce e cori
Mario Percudani: Chitarre, voce sul 5o pezzo, cori sui pezzi 2 & 8
Paolo “Apollo” Negri: tastiere
Gianni Grecchi: basso
Paolo Botteschi: batteria

Tracklist:

NO SECOND CHANCE
I CAN’T STAND THE RAIN
MY JESUS
DOWN THE LINE
THE WORDS THAT I HAVEN’T SAID
BELIEVE
ROCKSTAR
SWEET HARD FIGHTER
LOVE IS DEAD
SO BEAUTIFUL

Matt Wertz, il video di Get To You



Se non avete mai sentito parlare di Matt Wertz e state pensando ad un newcomer… beh, vi sbagliate di grosso! Matt Wertz è un cantautore statunitense che con Heatwave, album da cui è tratto questa Get To You, raggiunge vetta 6 album in carriera.
Stile, Sound e video in puro spirito ’80s…

Degreed, nuovo pezzo in esclusiva per MRCD11

DegreedAbbiamo appena pubblicato la recensione del loro ultimo lavoro, We Don’t Belong ed ecco una piccola chicca arrivare dai Degreed. Saving My Soul è un pezzo inedito del gruppo che sarà incluso nell’ormai famosa compilation di MelodicRock.com (www.melodicrock.com/mrr-preorders.html) arrivata all’undicasima edizione.

Qui potete ascoltare il pezzo:

Qui invece la copertina della compilation MRCD11:

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Degreed – We Don’t Belong – recensione

Alzi la mano chi si ricorda dove avevamo lasciato i Degreed… vedo volti perplessi e imbarazzati come a voler dire “e chi sono sti Degreed”??? Bene, facciamo un veloce ricapitolo delle puntate precedenti. I Degreed nascono nel 2005 nella ormai ben nota fucina di talenti Svedesi e nel 2010 si accasano con la Melodic rock Records per dare alle stampe il buon Life, Love, Loss (qui la recensione), album dalle indubbie qualità che però purtroppo non riesce a lasciare un segno indelebile del suo passaggio.
Come dicevamo il debutto segna un buon inizio per il gruppo ma, perchè un ma c’è, lascia qualche perplessità sullo stile seguito dalla band, con quel suo AOR / Melodic Rock intriso di fin troppe influenze esterne che non riescono a dare un’identità precisa ai Degreed… e questo insieme ad una promozione non proprio delle migliori segnano forse l’indifferenza un pò generale con cui viene accolto Life, Love, Loss.
2013, nuova label, la AOR Records, che per quanto giovane sembra intenzionata ad imporsi con un buon e professionale lavoro, nuovo album We Don’t Belong e un nuovo stile che se potrebbe lasciare un pò di amaro in bocca a chi li aveva conosciuti con il precedente lavoro, sicuramente segna una netta presa di posizione ed un netto passo avanti per i Degreed.

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