I Buckcherry celebrano il 10° Anniversario di “15”

Il 2016 è l’anno che segna il 10° Anniversario del disco di platino “15” dei Buckcherry. L’album è stato un momento molto speciale per la band, perchè a quel tempo c’erano tanti ostacoli per i ragazzi: non avevano un contratto discografico, non avevano soldi, avevano solo l’un l’altro e le proprie canzoni.

Per festeggiare l’evento, i Buckcherry si imbarcheranno questo Autunno nel 15 Anniversary Tour con ospiti speciali Candlebox e Sons Of Texas, con date che verranno annunciate a breve.

Ma non solo, perchè il gruppo ha anche comunicato il rilascio dello stesso album per la prima volta in vinile. E per finire, è in fase di realizzazione un CD deluxe che comprenderà anche del materiale extra.

Sia il vinile che la deluxe edition saranno pubblicati nel mese di Ottobre, ma il pre-ordine può già essere effettuato sin da ora su PledgeMusic, dove sarà possibile ricevere aggiornamenti e contenuti esclusivi nei prossimi tre mesi.

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Buckcherry: in arrivo un nuovo EP

BuckcherryIntervistato in questi giorni da Rolling Stone Australia, il frontman dei Buckcherry, Josh Todd, ha annunciato che il gruppo sta lavorando su del nuovo materiale per il prossimo rilascio di un EP.

“Inizieremo a lavorare sul nuovo album il prossimo anno”, ha detto il vocalist. “Al momento stiamo realizzando un nuovo EP, che seguirà il precedente Fuck del 2014. Il nostro obiettivo è quello di farne almeno tre per poi raccoglierli in un unico box set.”

Buckcherry: Venerdì la deluxe edition di “Rock’n’Roll”

buckcherryrocknrollcdGli hard rockers americani Buckcherry rilasceranno una edizione deluxe in digitale del loro ultimo album “Rock’n’Roll” questo Venerdì 29 Gennaio tramite F-Bomb/Caroline Records.

La release includerà una nuova versione del brano “The Feeling Never Dies”, realizzato in duetto con l’artista country Gretchen Wilson, vincitrice di un Grammy.

A questo link – in esclusiva mondiale per Rolling Stones – è possibile ascoltare la canzone.

Buckcherry – Rock’n’Roll – recensione

Cosa facciamo qua? Ci fidiamo delle nostre orecchie o andiamo dietro come pecore alla netta sensazione che i Buckcherry, negli ultimi anni, abbiano perso lo smalto a cui ci avevano abituato?
Sicuramente l’ultimo E.P. Fuck dell’anno scorso ha fatto digrignare i denti a più di un fan per la sua inutilità e mancanza di idee e di sicuro non sono stati d’aiuto gli ultimi tour europei della band di Josh Todd che li ha visti galleggiare nell’anonimato (il tour di due anni fa insieme agli Hardcore Superstar è stato un fulgido esempio di questo calo visto che la band di Jocke – nel confronto – gli ha completamente disintegrati in sede live).
Ma fidatevi… i problemi sono tutti racchiusi qua! Alla fin fine, l’ultimo disco è quel Confessions del 2012 che ha visto la band di Los Angeles trionfante, sia come qualità dei brani sia come tematiche dei testi (Josh ha accantonato per un attimo tette e culi per dipingere un quadro perfetto sui sette peccati capitali), andando a comparire in più di una classifica di fine anno degli album più riusciti.
Insomma, Josh Todd avrà anche tanti difetti quanti sono i suoi tatuaggi ma bilancia il tutto con gli innumerevoli talenti, uno dei quali è particolarmente sviluppato… quello di saper scrivere canzoni dannatamente valide con una connotazione “sleaze” di fondo che poche band hanno ai giorni nostri… non me ne vogliano tutti i nuovi Crashdiet e compagnia cantante… Josh Todd il sudicio dei suoi pezzi lo ha vissuto sulla propria pelle e non “per sentito dire”.
Quasi in sordina esce questo Rock’n Roll, settima fatica della band di L.A., e accantonata la parentesi dell’album “concept” come nell’ultimo Confessions Josh torna a filosofeggiare di sano e vecchio rock’n roll… che a sessant’anni dalla nascita è più vivo ed in salute che mai. Lo stesso singer ha affermato che “ci sarebbe tanto da discutere sul fatto che il Rock’n’Roll è morto e altre stronzate di questo genere… la cosa divertente è che lo stanno dicendo fin da quando abbiamo fatto uscire il nostro primo disco nel 1999…!!!”. Amen !

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