Skyscraper – Elevation – recensione
Se hai per le mani un gran vocalist da gestire e sai piazzargli (letteralmente) in bocca i giusti pezzi difficilmente farai un buco nell’acqua! Sentivo la mancanza di Tor Talle sulle scene con un progetto personale. Norvegese compositore e chitarrista dotato di grande classe e notevole gusto sia con la chitarra che con la penna in mano. Vanta un curriculum di tutto rispetto con un valido progetto a nome Northern Light nonchè collaborazioni internazionali con nomi importanti quali Joe Lynn Turner (Deep purple, Rainbow), il mai troppo compianto Fergie Frederiksen (Toto), Rob Moratti (Saga), Steve Overland (Fm), Tony Mills (Tnt, Shy), Bruce Gaitsch (Madonna, Chicago, Peter Cetera, Richard Marx) e molti altri.
Si uniscono in formazione con lui uno dei più validi vocalist apparsi negli ultimi anni, Lee Small, che ha prestato la sua voce alla corte dell’ultimo lavoro degli Shy (qui la recensione)! Chiude la prima linea Dave Boyce (Airrace, The Quireboys) al basso. Questi tre nomi insieme danno vita al trio che forma il cuore pulsante degli Skyscraper, band che con questo Elevation vuole dare lustro e meriti al melodic hard rock!