Bobby Blotzer’s Ratt: confusione nel gruppo

Grande confusione all’interno della versione dei Ratt messa in piedi dal batterista Bobby Blotzer e che ha portato a diverse discussioni sull’utilizzo del monicker nei mesi passati.

Infatti, dopo aver comunicato nei giorni scorsi con un post – poi apparentemente rimosso – la separazione con il chitarrista Nicholas “Blaze” Baum, il bassista Robbie Crane ha oggi annunciato che non fa più parte della formazione.

Crane era subentrato a Scotty Griffin a Febbraio, mese in cui la band aveva anche messo fine al suo rapporto con il manager Jason Green.

A rincarare la dose su quella che è parsa a tutti sin da subito una forzatura da parte di Blotzer, ci ha pensato il frontman degli Stryper, Michael Sweet, il quale ha commentato sulla sua pagina Facebook:

“Auguro a questi ragazzi tutto il meglio e spero che possano risolvere i loro problemi quanto prima. I Ratt erano una band di casa al Gazzarri’s (noto nightclub sulla Sunset Strip ora chiuso, ndr), quando anche gli Stryper lo erano. Blotzer non era nel gruppo a quei tempi e loro erano incredibili. Ho chattato con tutti loro in questi giorni e sono stati fantastici. Penso sia triste e brutto quando un membro (che in realtà non è nemmeno uno originale, si badi bene) decide di trascinare il nome e la reputazione di una band nel fango perché si sente in diritto di farlo. Non vedo l’ora di vedere/sentire ciò che faranno i veri Ratt, non la versione di BB! Uno dei miei gruppi preferiti degli anni 80!”.

Stephen Pearcy: “Una vera reunion dei Ratt? Perchè no?”

L’ex frontman dei Ratt, Stephen Pearcy, non ha escluso la possibilità di una reunion con il bassista Juan Croucier ed il chitarrista Warren De Martini per ricostituire la classica line-up, stuzzicando tutti i fans della storica band statunitense.

Il cantante si è recentemente trovato con gli ex compagni alla festa di compleanno dell’ex editore del magazine RIP in quel di Los Angeles, affermando proprio in quell’occasione che “le cose buone arrivano per chi sa aspettare”.

L’eventuale reunion escluderebbe senz’altro il batterista Bobby Blotzer, che è stato in Tour negli States con la sua versione della band, innescando una battaglia legale con De Martini per l’utilizzo del monicker.

In un episodio di One On One With Mitch Lafon, Pearcy ha dichiarato: “Noi ci parliamo sempre, Juan, Warren ed io. Siamo tutti amici e abbiamo ancora l’integrità di ciò che abbiamo creato. De Martini ed io in realtà ci siamo già ritrovati poco tempo fa per scrivere una canzone che è risultata fenomenale!”.

“Stiamo solo aspettando che si tolga un po’ di polvere”, ha continuato il vocalist. “Non posso davvero dire nulla in questo momento, ma se il pubblico ha qualche messaggio positivo, deve essere ascoltato. Le cose succedono, mai dire mai… Non è che stiamo cercando di rimanere in gioco o che ne abbiamo necessità. Solo ci piace quello che facciamo. Certo siamo adulti, è un business, ma non dipende tutto da me, quindi ci vuole tempo. Vedremo cosa succederà…”.

Ratt riuniti al birthday party senza Bobby Blotzer

Tre membri della classica line-up dei Ratt – il cantante Stephen Pearcy, il chitarrista Warren De Martini ed il bassista Juan Croucier – si sono riuniti a Los Angeles lo scorso Venerdì sera presso il birthday party dell’ex editore del magazine RIP, Lonn Friend.

Insieme a loro, anche l’ex chitarrista dei Quiet Riot, Carlos Cavazo – che ha suonato sull’ultimo studio album dei Ratt, “Infestation” del 2010 – e l’ex batterista dei White Lion, Greg D’Angelo, membro di lunga data del gruppo solista di Pearcy.

Grande assente dell’evento è stato il batterista Bobby Blotzer, in Tour negli Stati Uniti negli ultimi mesi con la sua personale versione dei Ratt, che ricordiamo ha portato diversi grattacapi per l’utilizzo del monicker, finiti anche con diverse cause in tribunale.

Ratt: Stephen Pearcy e Juan Croucier sul palco assieme

RattGli ex membri dei Ratt, Stephen Pearcy e Juan Croucier, hanno suonato di nuovo assieme sullo stesso palco quando il bassista si è unito alla band solista del cantante per interpretare un paio di classici del loro storico gruppo, ovvero “Back For More” e “Round And Round”, all’M15 Concert Bar di Corona, California, lo scorso 14 Maggio.

Nel player sottostante un video amatoriale che riprende l’esbizione.



Ratt: tutti contro tutti

RattIn quella che può essere percepita come una vittoria provvisoria per l’ex bassista dei Ratt, Juan Croucier, un giudice ha apparentemente negato con una sentenza, lo scorso Giovedì 7 Aprile, la richiesta della WBS (società controllata dagli azionisti Bobby Blotzer e Warren De Martini) per l’ordine restrittivo contro lo stesso Croucier per quanto riguarda l’uso del marchio Ratt.

Il periodo di massimo splendore dei Ratt è stato senz’altro alcuni decenni fa, ma la band sta ancora suonando tutt’oggi sotto diverse spoglie e a quanto pare Croucier sta creando confusione utilizzando un monicker simile.

Il bassista ha lasciato la formazione nel 1997, ma è tornato come musicista a contratto per alcuni spettacoli nel 2012 e 2013, andandosene dopo un paio d’anni, perchè voleva essere anche il cantante, cosa non permessa dagli altri membri.

Ma Croucier ha utilizzato il marchio come pubblicità su siti web e per proporre il suo merchandising, riferendosi a se stesso come “l’altra voce dei Ratt” pur non essendolo mai stato.

Insomma, una gran confusione iniziata anni fa con la guerra tra Blotzer e De Martini, e che vede attualmente i due uniti contro Croucier, per una conclusione che pare ad oggi piuttosto lontana.

Ratt: rientra Robbie Crane al posto di Scotty Griffin

Ratt

Cambio di bassista nei nuovi Ratt di Bobby Blotzer, dove l’ex Robbie Crane tornerà per sostituire il partente Scotty Griffin, deciso a puntare tutto sui suoi nuovi Sin City Sinners All Stars.

“Ho appena parlato al telefono con Bobby Blotzer”, ha raccontato Griffin. “Abbiamo deciso che dopo gli spettacoli in Canada e Ohio, non è nell’interesse di nessuno dei due continuare a lavorare insieme nei Ratt. A partire dal 1° Aprile, Robbie Crane sarà il nuovo bassista della band. Vorrei augurare a Bobby, Josh, Doc, Blaze e Robbie le migliori fortune.”

Crane è già stato nei Ratt dal 1996 al 2012 ed ha da poco rilasciato un album con i Black Star Riders di Ricky Warwick.

Ratt: Blotzer vince ancora contro De Martini

RattIl batterista Bobby Blotzer pare abbia avuto una nuova vittoria in tribunale per il libero utilizzo del monicker Ratt.

Questo il messaggio rilasciato sulla pagina ufficiale Facebook del musicista:

“Oggi 5 Novembre 2015 alla Corte Federale nel centro di Los Angeles, California, è arrivata una sentenza che ha ribaltato il tentativo di Warren De Martini di procurare un’ingiunzione per prevenire l’uso del nome Ratt da parte del proprietario e amministratore delegato Bobby Blotzer.

Quattro settimane fa, De Martini aveva avuto successo con un’apparizione in tribunale per ottenere un ordine restrittivo provvisorio. Quest’ultima sentenza invece permetterà a Blotzer di proseguire col monicker Ratt per tutto il Tour senza ulteriori interferenze di De Martini…”

Ratt: De Martini prende provvedimenti contro Blotzer

Warren De MartiniIl chitarrista dei Ratt, Warren De Martini, ha avviato un’azione legale contro il batterista Bobby Blozter riguardo l’uso del nome della band.

Come riportato sulle nostre pagine, lo scorso mese il drummer aveva modificato il monicker del suo nuovo gruppo da Bobby Blotzer’s Ratt Experience semplicemente in Ratt, dichiarando che – visto che i diritti del nome erano detenuti a metà – non aveva alcun obbligo di chiedere il permesso al chitarrista.

“In sostanza, Bobby intende ingannare i fans dei Ratt con un nuovo Tour assieme ad una formazione di impostori”, accusa De Martini, che sta quindi cercando di ottenere in questi giorni un ordine del tribunale per impedire a Blotzer di agire sotto il nome di una società di cui entrambi detengono i diritti al 50%.

La saga continua…

Ratt: continua la discussione tra Blotzer e De Martini

Bobby BlotzerLa nuova band del batterista dei Ratt, Bobby Blotzer, ha fatto il suo debutto live lo scorso Giugno a Las Vegas e la line-up consisteva in Scotty Griffin (basso), Josh Alan (voce), Doc Ellis (chitarra) e Blaze (chitarra). Con questa formazione, Blotzer ha annunciato ufficialmente il Re-Invasion Tour 2016.

Pare che dopo la recente discussione, il chitarrista Warren De Martini, che possiede l’altro 50% del nome del gruppo, si sia affrettato ad adire alle vie legali per impedire al batterista di suonare sotto il monicker Ratt. In una nuova intervista di questi giorni però, lo stesso Blotzer ha difeso la sua decisione, dicendo che, come semi-proprietario del nome, può fare quello che vuole con esso, con o senza il permesso del guitar player, e che De Martini potrebbe essere nel territorio della violazione della legge vigente in California.

“Io e Warren possediamo i diritti al 50% del nome Ratt”, ha dichiarato Bobby. “Lui non vuole venire in Tour. Gli altri neanche ed io sono qui…l’unico che non ha mai voluto smettere e l’unico che ha sempre spinto i ragazzi per tornare insieme. Io voglio lavorare e voglio suonare i nostri pezzi. Ho avuto tanti progetti paralleli e mi sono anche divertito. Però la musica a cui sono più legato e quella per cui sono riconosciuto è quella dei Ratt!”

Ratt: Warren De Martini non ci sta!

Warren De MartiniNon tarda a farsi sentire la risposta di Warren De Martini, storico chitarrista dei Ratt, sull’utilizzo del monicker da parte del batterista Bobby Blotzer per formare una nuova line-up.

Parlando con Blabbermouth.net, il musicista ha infatti dichiarato: “Nel mese di Marzo, Bobby Blotzer mi ha telefonato e mi ha detto che voleva formare una tribute band chiamata qualcosa come…Ratt Experience.

Io gli ho suggerito di usare un nome diverso come ad esempio Bob’s Cellar, per poter magari anche richiamare l’anniversario del nostro debut album Out Of The Cellar, e di non utilizzare comunque un monicker che potesse ricondurre ai Ratt. Lui mi ha risposto che voleva una cosa che suonasse tipo Jason Bonham’s Led Zeppelin Experience.

Io ho proseguito dicendogli di non aver problemi a suonare con lui i pezzi registrati insieme a nome Ratt, ma che non ero d’accordo sul fatto di usare il nome in un contesto del genere. Ma lui l’ha fatto ugualmente!

Ora Bobby andrà in giro con questa tribute band chiamandola proprio Ratt, cosa che invece non è assolutamente autorizzato a fare. Sono completamente contrario a tutto questo e verranno presto presi dei provvedimenti per prevenire altre cose del genere.”

Attendiamo ulteriori sviluppi.