Small Jackets – Just Like This! – Recensione

Uscito nel Dicembre del 2021, il quinto lavoro degli Small Jackets segue di ben otto anni il suo predecessore. Edito congiuntamente dalle due etichette che da tempo collaborano con il quartetto (l’italiana Go Down Records, che si è occupata del vinile, e la svedese Transubstans Records, che ha invece curato il CD), l’album è stato registrato al Deposito Zero Studios di Forlì e masterizzato a La Maestà di Tredozio (FC) da Giovanni Versari, un fonico che ha legato il suo nome, fra gli altri, a quello dei Muse del pluri-premiato Drones. Forte di una formazione ormai consolidata, il combo tricolore mette in pista nove brani di infuocato rock and roll di stampo scandinavo (The Hellacopters, Backyard Babies), infarcito con maestria di soluzioni più classicamente hard rock e blueseggianti (il fantasma dei primi Aerosmith aleggia su buona parte delle composizioni). Breve (circa 32 minuti) ma intenso, il disco si lascia ascoltare con piacere grazie a suoni pregevoli e ad una prestazione eccellente da parte dei musicisti. Just Like This! ha anche il pregio di non contenere filler, sebbene il rnr “funkeggiante” di “Getting Higher”, quello scuotichiappe di “Breakin’ The Line” e quello più anthemico di “Get Out Of My Way” sembrino avere una marcia in più. Una caratteristica che forse è sempre un po’ mancata ai lavori degli Small Jackets è stata la capacità di trasportare sul supporto ottico almeno una parte di quella strabordante carica live che da sempre li contraddistingue sul palco. Stavolta non è così: a patto di concedere a questo album qualche più che necessario giro sul piatto del giradischi (o se preferite nel lettore CD), per assimilarlo al meglio in quanto non proprio immediatissimo, si verrà catapultati on-stage, nel bel mezzo di un loro incendiario concerto!

IN CONCLUSIONE

Senza dubbio la produzione più indovinata del nuovo corso, che vede il bassista Mark Oak occuparsi anche delle parti vocali, e molto probabilmente una delle migliori, se non la migliore in assoluto della discografia di questo gruppo. La versione in nostro possesso è quella in CD: si tratta di un digipack a 2 ante con tray trasparente ma nessuna tasca o taglio per il libretto; il booklet, infatti, è assente, ed è un po’ un peccato non poter leggere i testi.