Recensione

Indicco – Karmalion – Recensione

13 Giugno 2013 5 Commenti Iacopo Mezzano

genere: AOR
anno: 2013
etichetta: New Venture Music

Con tre anni di lavorazione alle spalle, Karmalion è il disco di debutto degli spagnoli Indicco, una formazione spagnola di puro melodic rock fondata da Indigo Balboa e Paco Cerezo, il primo artista solista, compositore e produttore, il secondo ex chitarrista e leader dei 91 Suite.

A completare la formazione dell’album (in uscita il 14 giugno per la nuova label New Music Venture) sono altri due ex 91 Suite (Antonio Munoz e Lean Martinez) e il tastierista Angel Valdegrama, ma soprattutto un team di ospiti dal quale spiccano i nomi di Jimi Jamison e Mark Spiro, cantanti su molte tracce di questo disco.

Il risultato è un album sfumato e dalle chitarre spesso leggere, non esente da qualche filler ma anche capace di dimostrare tanta qualità e una bella farcitura di suoni e melodie riuscite. Stilsticamente, il progetto prende molto in prestito da gruppi storici quali Survivor, Giant e Bad English, rielaborando il tutto in una chiave forse un po’ più moderna e simile per impostazione ai 91 Suite (ed è ovvio..) ma anche ai nostri Lionville (nonostante sia questo un AOR molto meno elaborato). Grazie allo splendido operato vocale di Jamison e Spiro, Karmalion ottiene un valore aggiunto determinante per la bontà del giudizio finale, nonostante siano innegabili le capacità del duo Balboa-Cerezo, autori di un lotto di canzoni ben composto e arricchito da ritornelli sempre di facile memorizzazione, e di una produzione fresca e nitida, la più adatta per questo tipo di musica. Una tracklist che ha anche il pregio di risultare leggera all’ascolto e sempre positiva nelle sue sensazioni, a tratti persino rilassante ed estiva.

Una buona opener come Crying viene immediatamente bissata da Days Of Wine And Roses, cantata da un buon Jimi Jamison a suo agio con il bel ritmo di questo brano. Ma è la mid-tempo All About You, scritta da Mark Spiro con Steve Rosen, a presentarsi come prima hit del disco, con un sound cremisi e un mood da tramonto che è perfettamente interpretato dal cantato di Balboa. Bellissima anche la dolce Wrong, con uno Spiro questa volta nel ruolo di lead vocalist che si dimostra in formissima alla voce e abile nel trasmettere le emozioni contenute nelle parole del bel testo, e super ancora Jimi Jamison nella sognante in Feel So Good, forte di uno dei migliori ritornelli dell’intero lotto. Bene The Voice Of The Wind, tra le tracce più tirate del lotto, ed eccezionale Leaving Me, scritta e cantata da Mark Spiro e centomila volte superiore a ogni suo brano pubblicato negli ultimi anni (su Mark, torna a far sta musica.. basta con quei suoni finiti!). E nel finale, soltanto nella media Moonlight, sicuramente migliorata dalla preziosa ballata romantica Ride The Wave, ancora una volta ben interpretata da Jamison e farcita di ottimi suoni. Chiude la nostalgica Feel No Shame,canzone dalle belle sensazioni che sicuramente non sfigura all’interno di questa bella tracklist.

IN CONCLUSIONE..

Gli Indicco confermano quindi la bontà della tradizione AOR moderna spagnola, con un disco di indubbio valore, forte di un Jimi Jamison, ma soprattutto di un Mark Spiro, davvero sugli scudi. Senza infamia e senza lode, con l’estate ormai finalmente alle porte Karmalion si candida al ruolo di colonna sonora rock melodica dell’estate. Ora sta a voi scegliere se portarlo in vostra compagnia sotto l’ombrellone 😉

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