Recensione

Stan Bush – Change The World – recensione

05 Dicembre 2017 17 Commenti Denis Abello

genere: AOR
anno: 2017
etichetta: L.A. Records / Cargo Records

Se esiste un Artista che al giorno d’oggi ancora riesce ad impersonare alla perfezione quell’AOR mainstream da soundtrack di film d’azione anni ’80, terreno che ha reso grande una band come i Survivor, fatto di pezzi “motivazionali” contrapposti a ballate melense e suadenti… beh Signori, solo un nome mi sovviene al momento… Stan Bush!
Artista di grande talento che nel suo curriculum può vantare anche un Emmy Award per il pezzo “Til I Was Loved By You” del 1996 oltre a brani utilizzati per film. Chi lo conosce non può non ricordarsi di The Touch, colonna sonora del cartone animato The Transformers The Movie ma anche del brano Never Surrender nella colonna sonora del film Kickboxer. Artista che, detto tra noi, forse non ha mai raccolto quanto effettivamente avrebbe meritato.

Questo nuovo album Change The World, tredicesimo della carriera del nostro prolifico Stan, forse il mondo non lo cambierà (nemmeno quello dell’AOR o Melodic Rock) ma come al solito si dimostra un album riuscito, solido e nel solito e rassicurante stile alla Stan Bush infarcito quindi di brani dall’appeal deciso, motivazionale e melodico come Warrior, Born To Win, Live Your Dream a cui si aggiungono immancabili lenti e ballate quali The Story of Love, The Other Side of Love e The Secret.
Da notare che l’album contiene tre rifacimenti presi dalla “storia” di Stan quali la riuscita nuova versione di Never Surrender (1988, colonna sonora di Kickboxer) e The Touch e Dare dal suo passato “Transformeriano” (1986, The Transformers The Movie). Ammetto che l’ennesima versione di The Touch si poteva anche evitare a mio parere… 🙂
Due parole a parte sul brano forse più interessante del lotto, ovvero l’introduttiva Change The World che gioca sul senso di tensione che sa trasmettere e che piazza in risalto una sezione ritmica brillante che unita alle tastiere detta il motivo conduttore del pezzo.

IN CONLUSIONE

Se i Survivor dopo la prematura scomparsa di Jimi Jamison (R.ip.) hanno lasciato un’eredità vagante nel panorama dell’AOR, bene, penso che questa possa tranquillamente oggi essere raccolta da un Artista come Stan Bush. Change The World non porta niente di originale ai giorni nostri se non del sano vecchio AOR a stelle e stisce fatto con dovizia di particolari e portato in scena da un Artista di grande Talento!
Il buon vecchio Stan non tradisce mai…

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