Mama’s Boys: a Gennaio il box set Runaway Dreams 1980-1992

Mama’s Boys: a Gennaio il box set Runaway Dreams 1980-1992

10 Novembre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

La New Wave Of British Heavy Metal della fine degli anni Settanta e dei primi anni Ottanta ci ha regalato molti rockers influenti e duraturi. Derrylin, nella contea di Fermangh, nell’Irlanda del Nord, ci ha donato i Mama’s Boys, con i fratelli McManus: Pat alla chitarra, John al basso e alla voce e Tommy alla batteria.

Il giovane trio proveniva da una famiglia di musicisti immersa nella musica tradizionale irlandese, ma i fratelli McManus svilupparono una direzione più orientata al Rock quando la loro band Pulse scoprì gli irlandesi Horslips. Quando un DJ si riferì scherzosamente al giovane gruppo come a una band di “figli di mamma” (Mama’s Boys per l’appunto), il nome rimase!

Una formazione indipendente nel vero senso della parola, i Mama’s Boys pubblicarono una serie di 45 giri ormai molto rari, oltre all’autofinanziato Official Bootleg (CD1) nel 1980, che era essenzialmente il loro demo stampato su vinile per essere venduto ai concerti.

Guadagnando attenzione oltreoceano, furono invitati a suonare in una serie di importanti slot di supporto, tra cui Hawkwind nel 1982, il Tour d’addio dei Thin Lizzy del 1983, l’apertura per i Wishbone Ash ed infine una prestigiosa apparizione al Reading Rock Festival del 1983.

Nel 1982, il gruppo pubblicò la seconda registrazione autofinanziata, Plug It In (CD2), contenente il singolo Needle In The Groove. Sia il disco che il pezzo guadagnarono il sostegno di importanti e influenti riviste britanniche, come Sounds e Kerrang!.

Il loro terzo album, Turn It Up (CD3) del 1983, fu pubblicato con ulteriore successo, con Kerrang! che lo salutò con la frase “ancora un altro salto di qualità!”.

I Mama’s Boys furono poi acquisiti dalla Jive Records e registrarono una serie di album di successo commerciale durante gli anni Ottanta, ottenendo un’importante visibilità negli Stati Uniti grazie alla rotazione su MTV, prima di rilasciare Relativity (CD4) nel 1992, l’ultimo lavoro del gruppo.

Tuttavia, questo cofanetto è completato con B-Sides & Rarities (1980-1992) (CD5), una raccolta dei primi singoli e brani non contenuti negli album, tra cui Rollin’ On, High Energy Weekend, Belfast City Blues, e termina con una versione live del 1992 del classico degli Slade, Mama Weer All Crazee Now.

Il set include note di copertina basate su nuove interviste con Pat McManus.

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