Brazen Abbot: arriva la risposta di Kotzev alle accuse di Turner

Brazen Abbot: arriva la risposta di Kotzev alle accuse di Turner

06 Gennaio 2016 1 Commento Massimiliano MaxAor Carli

Non è tardata la risposta da parte di Nikolo Kotzev circa le accuse mosse da Joe Lynn Turner sul rilascio della compilation – con DVD annesso – per celebrare i 20 anni dei Brazen Abbot (qui l’articolo).

Queste alcune delle dichiarazioni del musicista bulgaro:

“Sono rimasto molto sorpreso e rattristato nell’apprendere dalla manager/moglie di Joe della sua dichiarazone ostile nei miei confronti. Una cosa completamente fuori luogo, soprattutto perchè non ha cercato un contatto con me (come farebbero gli amici) prima di uscire sui media.

Cinque anni e mezzo fa, i Brazen Abbot hanno registrato lo spettacolo all’Anfiteatro di Plovdiv per essere poi pubblicato in DVD. L’intera band sapeva ed è stata pagata alla fine del Tour, firmando anche le liberatorie che mi permettevano di usare il materiale video. Joe e il suo manager hanno evidentemente dimenticato la firma di una dichiarazione di esclusione del diritto, così ho mandato loro una copia del documento. La risposta è stata ‘Io non sono sicuro di questa formula…non è scritta da un avvocato’. Sì, io di solito non uso comunicare con la mia band attraverso gli avvocati, e così ho scritto da solo il testo.

I Brazen Abbot sono il mio gruppo e il signor Turner ne è il cantante. Nessun altro della formazione ha problemi con il DVD…anzi, in realtà tutti hanno aspettato con ansia che venisse rilasciato.
Naturalmente, io non ho sentito l’obbligo di notificare ufficialmente nessuno su questa release, in quanto ripeto che questa è la mia band, ho personalmente pagato tutti i master e li possiedo. Mr. Turner non è un socio dei Brazen Abbot, ma il cantante.

Ho sempre avuto un grande rispetto per Joe, così ho risposto in modo amichevole, spiegando che questa compilation è stata rilasciata solo per celebrare e onorare il 20° anniversario degli Abbot, non certo per fare soldi. In realtà, non vi è alcuna casa discografica internazionale alle spalle ed è disponibile esclusivamente attraverso il sito web ufficiale, senza pubblicità commerciale di qualsiasi tipo. Venderà probabilmente 2-300 copie e sicuramente mi lascerà con una perdita finanziaria considerevole, più un mucchio di scatole di invenduti in cantina. Dopo aver scoperto che Joe è infelice e che ha espresso il suo disappunto, in un gesto di buona volontà gli ho offerto comunque una fetta della mia parte, cercando di salvare l’amicizia. Considerando il guadagno minimo dalle vendite, la sua parte sarebbero state briciole, così il suo manager ha deciso di non parlarne più.”

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