Direttamente dal sito ufficiale della band:

“Gli HELL IN THE CLUB sono orgogliosi di presentare il loro nuovo videoclip!!! La canzone scelta è “ROCK DOWN THIS PLACE“, secondo singolo estratto dall’album di debutto “LET THE GAMES BEGIN” (cliccate qui per la nostra recensione).
Come per il videoclip di “On The Road” (primo singolo estratto), anche questo nuovo video è stato diretto da Ludovico Galletti e Sam Skenia. Gli Hell In The Club vogliono ringraziare tutte le ragazze e tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione del video e aiutato durante riprese…
ENJOY IT and…ROCK’N’ROLL!!!

httpv://youtu.be/sJWz9QtYd2w

Un grandissimo riconoscimento della loro indiscussa qualità quello ricevuto dagli Hell In The Club, cioè quello di poter salire sul celebre palco dell’Heineken Jammin Festival domani sera 11 giugno.

Il gruppo italiano che con il loro Let The Games Begin (qui la recensione) ha messo in pieno accordo critica e fans dell’Hard Rock hanno superato la selezioni della giuria di qualità e potranno così esibirsi con alcune stelle del panorama musicale internazionale e nazionale.

Non resta che fare i nostri complimenti al gruppo che sicuramente merita questo importante riconoscimento della loro classe e bravura! \m/

Hell nel nome, un sound che profuma del vecchio Jack (Daniel’s) lontano un miglio, nomi come Dave e Andy… ma se andiamo bene a fondo semplicemente ci troviamo tra le mani l’ennesima grande conferma firmata Italia.
La storia degli Hell in the Club inizia infatti ad Alessandria quando Andrea “Andy” Buratto, bassista dei Secret Sphere con una manciata di buoni pezzi in mano in puro stile Kiss, Mötley Crüe, Skid Row e Ratt decide di buttarsi anima e corpo in un progetto Hard/Sleaze Rock. Comincia così la ricerca degli altri componenti della band che porterà all’entrata in scena di Andrea “Picco” Piccardi alla chitarra e un altro componente dei Secret Sphere alla batteria, Federico “Fede” Pennazzato.
A questo punto agli Hell in the Club non manca che la giusta voce e la scelta ricade su Davide “Dave” Moras, preso in prestito dagli Elvenking. Certo che se si tiene conto del passato della formazione degli Hel in the Club per buona parte proveniente dai Secret Sphere e dagli Elvenking tutto ci si potrebbe aspettare fuorchè un album di Hard / Sleaze Rock, eppure si sa, l’Italia è un paese sempre in grado di stupire, quindi, senza spendere altre parole… Let the Games Begin!

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