Recensione

Bai Bang – All Around The World – Recensione

24 Aprile 2013 7 Commenti Iacopo Mezzano

genere: Melodic Rock
anno: 2013
etichetta: AOR Heaven

E rieccoli qua i Bai Bang con la loro carica di energia e vera attitudine hard rock, pronti a presentare al pubblico un nuovo album intitolato All Around The World, nei negozi a partire dal 26 aprile per la AOR Heaven.

Una formazione, lo ricordiamo, svedese e attiva da fine anni ’80, che si è presentata anno dopo anno sempre in forma all’appuntamento in studio, e non solo. Vediamo ora come è andata con questo nuovo capitolo della loro discografia..

Partirei la mia analisi con il rassicurare tutti i fans di questo ormai storico quintetto: All Around The World è un disco 100% nello stile dei Bai Bang. Trascinante, l’album getta in faccia all’ascoltatore una quantità immensa di grandi riff e melodie, con ritornelli corali, ispirati e sinceri, da stadio, quasi alla Def Leppard per come riescono ad essere da cantare tutti a squarciagola e in coro. Ogni singolo brano riesce poi ad essere convincente nella sua struttura, devastante nel suo impatto, e l’impressione prima a nascere da questo ascolto sarà quella dello stupore di fronte a un’ora di musica davvero genuina, e di divertimento puro.

Ma, e anche qui è cosa abbastanza frequente se si guarda indietro alla discografia del gruppo, l’attenzione della band alla carica emozionale dei suoi pezzi supera di molto la qualità della resa tecnica e del dettaglio sonoro, con imperfezioni più o meno evidenti (tra cui evidenti stonature del cantante Diddi Kastenholt) che non vengono in alcun modo ritoccate o nascoste da questi ragazzi, e che anzi vengono lasciate tranquillamente in primo piano, come se ci fosse una sorta di patto non scritto tra l’ascoltatore e la band in cui si dice: lasciateci essere imprecisi, e in cambio godetevi la nostra potenza ed energia.

E tutto sommato la cosa ci può anche andare (in questo caso) piuttosto bene, visto che un opener come Everybody Everywhere riesce fin da subito a farci saltare in piedi dalle nostre seggiole, per scapocciare come forsennati al ritmo di queste melodie, in preda all’estasi. Gonna make it è un’altra esplosione di ritmo e potenza, mentre Crazy una traccia più levigata e attenta, devastante per appeal sul ritornello. Bai Bang è un vero inno al rock nello stile di questa formazione, How about now un brano ritmato di grande intensità e caldo come una notte d’estate, e Raise your hands la tipica traccia hard rock melodica dal bel riffing e dalla bella atmosfera. Un successo totale è poi Summertime, vera hit del disco grazie a un refrain da party sulla spiaggia con tante belle ragazze a strusciarsi sui vostri corpi assolati, poi bissata dal grande attacco moderno di Now you’re gone. Chiudono la bella title track All around the world, divertente e tutta da cantare, e la (unica) deludente Get it on, dal cantato stonatissimo, e da dimenticare.

IN CONCLUSIONE

Se siete a caccia di dischi perfettamente suonati e dall’esecuzione attenta al minimo dettaglio, state lontano dai Bai Bang. Se invece volete melodie travolgenti, cori entusiasmanti e d’impatto, e tanta, tantissima energia.. beh, siete nel posto giusto! All Around The World è un’esplosione di carica adrenalinica hard rock melodica, un terremoto di stile e attitudine, un divertente album party style da usare come sottofondo delle vostre notti brave. Niente di più, niente di meno.

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