… e la prima occasione per testare “Live” gli Hungryheart cade il 29 gennaio.

Gli Hungryheart suoneranno infatti il 29 gennaio al Km 298 di Lodi (per info: www.km298lodi.it) per promuore proprio il loro splendido album One Ticket to Paradise (qui la recensione).

In questo loro secondo lavoro il gruppo ha dimostrato di essere una delle migliori band di rock melodico attualmente in circolazione in Italia (e non solo) grazie al grande talento di tutti i componenti che sono Josh Zighetti (voce), Mario Percudani (chitarra e voce), Steve Lozzi (basso) e Paolo Botteschi (batteria).

Per tutti quelli che amano il genere questo è un evento da non perdere! La grande musica suona in casa nostra… 😉

Alessandro Del Vecchio sembra essere instancabile, ma questa volta gioca in casa.

Parliamo infatti dei suoi Edge of Forever che dopo aver dato alla luce nel 2010 lo stupendo Another Paradise (qui la recensione) sembra che stiano ora lavorando al loro prossimo album che comunque non dovrebbe vedere la luce prima di fine anno.

Dopo il battesimo del fuoco di Alessandro alla voce, in sostituzione dell’uscente Bob Harris, avvenuto nel precedente album ci aspettiamo con questo nuovo lavoro la consacrazione di una delle band più influenti del Melodic Hard Rock firmato Italia.

Arriva direttamente dalla Frontiers la notizia del primo sample ufficiale dell’atteso album dei Whitesnake di David Coverdale.

L’anteprima si intitola Love Will Set You Free e può essere ascoltata direttamente dal sito ufficiale dei Whitesnake all’indirizzo www.whitesnake.com

Inoltre il 21 Febbraio verrà presentato anche il video di questo pezzo che farà da apripista all’uscita dell’album prevista per il 25 marzo!

Non ci resta che concludere riportandovi l’elenco ufficiale dei pezzi che comporranno l’album:

Steal Your Heart Away
All Out Of Luck
Love Will Set You Free
Easier Said Than Done
Tell Me How
I Need You (Shine A Light)
One Of These Days
Love And Treat Me Right
Dogs In The Street
Fare Thee Well
Whipping Boy Blues
My Evil Ways
Forevermore

I King Kobra del leggendario batterista Carmine Appice hanno appena terminato la scrittura dei pezzi che andranno a comporre il nuovo album della band in uscita ad Aprile tramite Frontiers Records.

Precedentemente la band aveva pubblicato soltanto due release: Ready To Strike (1985) e Thrill of a Lifetime (1986) riscuotendo enorme successo e andando in tour con artisti del calibro dei Kiss, Iron Maiden, Ted Nugent, Queensryche. La formazione di quegli anni  includeva, oltre il sopracitato Carmine Appice alla batteria, gli sconosciuti Mick Sweda e David-Michael Philips alle chitarre, Johny Rod al basso e Mark Free al microfono. Dopo che la band si sciolse nel 1988, Mark Free andò negli Unruly Child, Carmine Appice approdò alla corte di John Sykes nei suoi Blue Murder, Johnny Rod nei Bulletboys e David-Michael Philips con Lizzy Borden.

La band nel 2010 si riunì con la classica line-up, ad eccezione di Mark Free (ora Marcie, probabilmente troppo occupata con la reunion degli Unruly Child) sostituita dal grandissimo Paul Shortino (Rough Cutt, Quiet Riot), per la stesura dei brani che sarebbero andati a comporre questo nuovo album.

Che dire, sostituire un nome del calibro di Marcie Free sarà dura, ma Shortino ha tutte le qualità per non deludere tutti quelli che ascolteranno questo nuovo interessantissimo lavoro.

Buone notizie per gli amanti del rock melodico di qualità: i Night Ranger sono appena entrati in studio per scrivere e registrare i pezzi che andranno a formare il nuovo album, di cui ancora non si conosce nessun dettaglio particolare.

L’album servirà da riscaldamento per il tour del 30° anniversario della band proprio nel 2011.

Ma le buone notizie per fortuna non finiscono qui; sembra che Jack Blades, storico cantante e bassista della band, stia per completare in questa settimana le registrazioni del suo secondo album solista.

Un anno prolifico e speriamo anche positivo per la band di “Sister Christian” e “(You Can Still) Rock in America”.

Continua la telenovela targata Van Halen: sembra che oggi la band sia entrata in studio per registrare il nuovo album col produttore John Shanks (Bon Jovi, Alanis Morissette, Backstreet Boys).

Un’ottima notizia che però porta un po’ di mistero su cosa fosse successo veramente intorno a metà del 2010, quando uscirono fuori dei rumour sull’entrata in studio della band, che stava già registrando nuovo materiale con il produttore Ross Hogarth (Motley Crue), prontamente smentita pochi giorni dopo dal portavoce della band Larry Solters. Diversi artisti come Dweezil Zappa e John 5 avevano però confermavano quanto veniva dichiarato, aggiungendo oltretutto dei commenti positivi sul nuovo materiale della band che avevano ascoltato.

Voglio comunque ricordare che questo nuovo album, sarà il primo disco di inediti della band dopo 13 anni (Van Halen III del 1998), e il primo con David “Diamond Dave” Lee Roth, storico primo cantante della band, dopo ben 27 anni dall’ultimo disco (il capolavoro “1984”) a cui aveva prestato la sua inconfondibile voce.

Era il 2008 quando gli italianissimi Hungryheart si presentarono sulla scena e portarono una ventata di novità nel panorama dell’hard rock melodico.
Dopo due anni e forti del successo di critica del loro primo disco si ripresentano con questo nuovo lavoro intitolato One Ticket To Paradise in cui ai due componenti storici Josh Zighetti (voce) e Mario Percudani (chitarra e voce) si aggiungono Steve Lozzi (basso) e Paolo Botteschi (batteria).
Anima e spirito guida degli Hungryheart è sicuramente il bravo chitarrista Mario Percudani che ha curato anche la produzione e l’arrangiamento del disco ed a cui si devono praticamente tutti i testi e che ritroviamo anche in veste di vocalist a far da contraltare alla bella voce dai tratti blues di Josh Zighetti.
Se a questo aggiungiamo che al mixing troviamo l’ormai noto Alessandro Del Vecchio (Edge of Forever, Moonstone Project, Eden’s Curse) e che il tutto è stato seguito da Michael Voss (Mad Max, Casanova) non possiamo che aspettarci un successone!

Continue…

I Tesla sono entrati in studio per registrare dei pezzi acustici che andranno a formare un nuovo disco che sembra uscirà in occasione del ventennale dell’uscita del loro album “5 Man Acoustical Jam”, disco live multiplatino uscito ormai nel lontano 1990.

Secondo quanto scrivono Jeff Keith (cantante) e Frank Hannon (chitarrista) nel sito ufficiale della band, il nuovo lavoro non ha ancora un titolo definitivo ma conterrà delle nuove versioni mai sentite di classici della band quali “Changes” o “Paradise” e molte altre.  In più sarà inclusa una nuova canzone inedita dal titolo “2nd Street” accompagnata dalla versione acustica di “Better Off Withou You”.

Speriamo non si riveli una mera operazione commerciale vista la presenza di un altro disco acustico nella loro discografia;  e che disco, contando che 5 Man Acoustical Jam oltre a contenere un esibizone paurosa della band (al top della carriera) ha anche un valore storico musicale importante, in quanto fu proprio questo live che ispirò i dirigenti di MTV di quel tempo a creare quello che poi diventò il famoso MTV Unplugged.

Dal profilo Twitter di Gene Simmons, lo storico bassista e cantante dei Kiss veniamo a conoscenza che il musicista è in piena attività di stesura dei nuovi brani per il prossimo disco della band e che otto di questi sono già pronti.

Non contento, il bassista aggiunge che uno di questi brani è (cito letteralmente) : “un calcio nelle palle”.

L’attenzione così cresce a mille per questo nuovo disco della band più mascherata di sempre, che dovrebbe uscire intorno alla metà del 2011 e a cui seguirà un tour di supporto.

Seguiteci per ulteriori dettagli…

Giunge in questi giorni la notizia che il supergruppo Black Country Communion composto da Glenn Hughes (Voce e Basso), Joe Bonamassa (Chitarra, Voce), Derek Sherinian (Tastiere) e Jason Bonham (Batteria) sta registrando le tracce che andranno a formare il nuovo album della band, la cui uscita è prevista per Giugno 2011. Subito dopo la band partirà per il tour di supporto al disco.

Non c’è che dire, sembra che l’alchimia tra questi quattro big della scena rock mondiale sia molto alta, tanto da aver iniziato a comporre un secondo album dopo pochissimo tempo dalla pubblicazione del primo ottimo disco. (Qui la recensione)

Speriamo sia un altro lavoro che ci riporti indietro nel tempo fino ai gloriosi anni 70, con quella freschezza e qualità che hanno decretato il successo dell’omonimo primo album.