Recensione

Night by Night – NxN – recensione

24 Luglio 2014 3 Commenti Denis Abello

genere: Modern Rock / Melodic Hard Rock
anno: 2014
etichetta: Sun Hill Production/Cargo Records

Unire il classico stile rock radiofonico anni’80 alla Def Leppard (per intenderci) ad un sound spiccatamente più moderno alla Shinedown (giusto per capire)! Impresa non delle più facili ma non impossibile! A raccogliere questa sfida ci hanno pensato gli hard rocker inglesi Night by Night!
Gruppo che come dote porta con se elogi da parte di membri dei Def Leppard e Firehouse a cui si aggiunge una formazione che vede la voce di Henry Rundell (ex Voodoo Six) affiancata ai tocchi assolutamente geniali della chitarra di Tom Daniel e della chitarra della stella dei Sisters of Mercy Ben Christo ed il cerchio si chiude tra le maglie di una sezione ritmica potente e ispirata come quella che mettono in piedi il bassista Jonny Thornton e soprattutto il batterista Damien Diablo.

L’opener Time To Escape mette subito in chiaro i valori del gruppo con una voce che a tratti ricorda Jeff Keith dei Tesla, riff potenti e giocati sulle due chitarre e soprattutto una batteria dal suono corposo e potente. Se i primi due pezzi, la già citata Time To Escape e la successiva Holding Onto Holding On, mostrano forse un lato più vicino per caratteristiche ad un modern rock è la successiva Can’t Walk Away che sigla il perfetto trademark della band che piazza una hit radiofonica anni ’80 dall’impatto devastante, ascoltare per credere le melodie disegnate dalle due chitarre, con una produzione pulita e vivida tipica di produzioni nettamente più attuali.
Everywhere Tonight gioca le stesse carte del precedente pezzo con una prova di livello di Rundell alla voce e sigla ancora prima di raggiungere il giro di boa la bontà di questo primo parto a nome Night by Night. Da qui in avanti l’album si mantiene su livelli di assoluta eccellenza, sia che si parli di pezzi più heavy come Siren o ancora una volta più hard rock radiofonici come l’ottima It’s Not Faith o assolutamente “modern rock” come The Moment, è indubbia l’eccellente proposta messa sul piatto dai Night by Night.
L’album si chiude sulle note di If Only e Never Die Again sorretta da un incalzante riffin che fino alla fine mantiene ben concentrati su questo NxN.

IN CONCLUSIONE

Notevole debutto per i Night by Night che sicuramente si candida come una delle uscite più interessanti dell’anno riuscendo a bilanciare alla perfezione “classico” e “moderno”, manna dal cielo in un genere solitamente molto statico e restio a nuove idee.
Tecnicamente ci troviamo di fronte ad una band che sa il fatto suo, che può contare come già detto sulla voce alla “jeff Keith”, con quel raschiato in gola di fondo, di Henry Rundell, due chitarre superlative ed una sezione ritmica in grado di esaltare il sound generale del disco. Produzione di alto livello e songwriting riuscito ed ispirato completano un quadro sicuramente roseo! Un album che va assolutamente ascoltato almeno una volta!

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