Registrati gratuitamente a Melodicrock.it! Potrai commentare le news e le recensioni, metterti in contatto con gli altri utenti del sito e sfruttare tutte le potenzialità della tua area personale.
effettua il Login con il tuo utente e password oppure registrati al sito di Melodic Rock Italia!
03 Luglio 2025 Comment Lorenzo Pietra
genere: Hard Rock Melodico
anno: 2025
etichetta: Good Time Music
Tracklist:
01. Electric Atmosphere (Intro)
02. Miss Treat Me Right
03. Last Goodbye
04. Sands Of Time
05. Fire In The Hole
06. FC
07. We Are The Ones
08. Hey Man!
09. Festina Lente
10. Chameleon
11. The Gentle Tyrant
Formazione:
„Farty“ – Lead Vocals
„Foxx“ – Guitars, Backing Vocals
„Juice“ – Guitars, Backing Vocals
„Stevie Dee“ – Bass, Backing Vocals
„Thunderberck“ - Drums
Ospiti:
Guest Lead Guitar on FC: Harry Scott Elliott
Contatti:
https://www.wildheartbelgium.com
https://www.facebook.com/Wildheartrockandroll/
https://www.instagram.com/wildheartbandofficial/
Cosa aspettarsi da un album con la copertina a la “Lynyrd Skynyrd” e un nome e look selvaggio come Wildheart? Semplice, Wild ‘n Three!
La band, semisconosciuta dalle nostre parti, ma con un buon seguito nel paese di origine, Belgio, pubblica il terzo lavoro studio intitolato proprio Wild ‘n Three. I cinque rockers pescano a mani basse dagli anni ’80 e ’90 a partire dai nomi, Farty alla voce (andate a leggervi la traduzione), Foxx e Juice alle chitarre , Stevie Dee al basso e Thunderberck alla batteria e propone, come la label Good Time Music descrive, un glam metal ispirato a leggende tra cui Motley Crue, Van Halen e Whitesnake. Personalmente vedo principalmente il gruppo di Vince Neil e soci con una spruzzata di Swedish Rock nei ritornelli esplosivi.
L’album è senza dubbio un insieme di energia pura, assoli melodici, ritornelli coinvolgenti e già l’opener Miss Treat Me Right con le chitarre ruggenti e il puro hard rock riesce a farci scatenare. Le seguenti Last Goodbye e Sands Of Time non sono da meno, melodiche, potenti, nel primo pezzo Farty dimostra la sua classe vocale, nel secondo il groove delle due chitarre è qualcosa di magico e coinvolgente. Si continua con Fire In The Hole e FC , altri due pezzi rock come non mai, dove il drumming stavolta è in primo piano a scandire il tempo ed entrambe le songs
sono cori da stadio. Si arriva al pezzo migliore dell’album, We Are The Ones. Basso pulsante iniziale, batteria che entra potente con le chitarre, Farty che attacca quasi parlando e le chitarre si intrecciano…wow!!! Ancora Hey Man! , Chameleon , altre canzoni che dimostrano la bravura di questo gruppo che riesce a tirare fuori il meglio da ogni traccia. La mia curiosità nell’aprire e cosa aspettarmi dalla traccia Festina Lente(!!?) finisce con una bella mid tempo, dove il ritornello vola su note alte ed il riff è veramente semplice ma dannatamente efficace. Si chiude con la chitarra acustica e la voce di The Gentle Tyrant, che ci accompagnano nel lungo intro da quasi due minuti per poi sentire l’esplosione delle chitarre elettriche e riportare il sound classico e l’assolo da manuale veramente fantastico!!!
IN CONCLUSIONE:
Un album e un gruppo da scoprire con il loro rock melodico, chitarre hard rock, grandi assoli e una voce coinvolgente. I Wildheart e questo Wild ‘n Three hanno fatto decisamente centro, un disco da riascoltare a ripetizione!
© 2025, Lorenzo Pietra. All rights reserved.
Devi essere registrato e loggato sul sito per poter leggere o commentare gli Articoli