FAITHFULLY – JOURNEY: best of power ballads

FAITHFULLY – JOURNEY: best of power ballads

25 Gennaio 2016 15 Commenti Iacopo Mezzano

FAITHFULLY – JOURNEY
di Jonathan Cain

1983

IL TESTO e LA TRADUZIONE

Highway run into the midnight sun / L’autostrada corre verso il sole di mezzanotte
Wheels go ‘round and ‘round, you’re on my mind / Le ruote girano e girano, sei nella mia testa
Restless hearts sleep alone tonight / I cuori inquieti dormono soli stanotte
Sendin’ all my love along the wire / Ti sto mandando tutto il mio amore attraverso il filo
They said that the road / Dicono che la strada
ain’t no place to start a family / Non sia il posto adatto a far nascere una famiglia
Right down the line it’s been you and me / Lungo la linea siamo stati io e te
And loving a music man / E amare un musicista
ain’t alaway what it’s supposed to be / Non è sempre come dovrebbe essere

Oh, girl you stand by me / Oh ragazza resta con me
I’m forever yours, faithfully / Sono per sempre tuo, fedelmente

Circus life under the big top world / Il circo della vita sotto il grande tetto del mondo
We all need the clowns to make us smile / Abbiamo tutti bisogno di pagliacci che ci facciano ridere
Through space and time, always another show / Attraverso lo spazio e il tempo, sempre un altro show
Wondering where I am, lost without you / Domandandomi dove sono, perso senza di te
And bein’ apart ain’t easy on this love affair / Ed essere distanti non è facile in questo amore
Two strangers learn to fall in love again / Due sconosciuti imparano a innamorarsi ancora
I get the joy of rediscovering you / Ho la gioia di riscoprirti ancora

Oh, girl you stand by me / Oh ragazza resta con me
I’m forever yours, faithfully / Sono per sempre tuo, fedelmente

Secondo singolo estratto dall’album di successo Frontiers del 1983, la power ballad Faithfully spinse i rockers Journey alla posizione #12 della classifica Billboard Hot 100. Un traguardo importante, che consacrò definitivamente la band statunitense alla fama nel territorio USA, e di conseguenza nel resto del globo.
Nonostante il brano abbia la particolarità di non avere un vero e proprio ritornello (l’unica frase ripetuta è infatti quell’oh girl you stand by me, I’m forever yours faithfully che divide a metà la composizione), divenne ben presto una delle più celebri hit del gruppo. Il suo testo, scritto in prima persona, è stato da molti erroneamente attribuito al cantante Steve Perry, mentre in realtà deve essere accreditato totalmente a Jonathan Cain, il tastierista e seconda chitarra della band. In esso, il musicista descrive le difficoltà da lui riscontrate nel portare avanti il rapporto con la moglie rimanendo per mesi e mesi miglia e miglia lontano da casa per seguire i compagni in tour. Un testo, ahimè, sotto certi aspetti profetico, visto che Cain divorzierà dalla compagna proprio un paio di anni dopo l’uscita del pezzo..

Supportato da un magnifico video (visibile a fine articolo) che documenta alcuni momenti, anche privati, della vita di questi rocker dentro e fuori i palchi di tutto il mondo (tra cui spicca il celeberrimo clip del taglio dei baffi di Steve Perry), Faithfully mette la levigata tastiera di Cain in evidenza fin dalle primissime battute, nell’accompagnamento del cantato di uno Steve Perry magico, in forma vocale strepitosa, indimenticabile per carisma, intonazione, estensione e valore emotivo. Non a caso, il vocalist sarebbe apparso da lì a due anni in USA For Africa (1985), mostrando le sue doti nel singolo corale We Are The World. Roba non da tutti!
Infine, determinante alla riuscita del pezzo è anche la chitarra del fenomenale chitarrista (ed ex allievo di Santana) Neal Schon, che aggiunge molti dettagli all’insieme attraverso il suo sound unico, prima echeggiando silenziosamente alle spalle di Perry, poi esplodendo in un assolo a cinque stelle, capace di mostrare in un sol colpo tutta la sua classe e il suo gusto melodico sopraffino.

Leggendo le liriche, vediamo come la canzone si apra con l’immagine di una autostrada notturna che scivola via sotto le ruote di un tour bus, verso una luna luminosa come un sole di mezzanotte. Mentre gli pneumatici girano e girano senza sosta ormai da ore, Cain vive il viaggio insonne, seduto su un sedile del mezzo a pensare alla moglie, lontana da lui, a casa. Il suo cuore inquieto e solo lo spinge a telefonarle, per alleviare il suo dolore, per parlarle e mandarle così tutto il suo amore attraverso il filo.

Disegnata così l’ambientazione del singolo, il compositore da vita al momento di massima intensità della canzone, con alcune considerazioni che hanno fatto la storia del genere e che molto probabilmente hanno contribuito, e molto, a rendere queste liriche di tale successo. Generalizzando, Cain afferma: dicono che la strada non sia il posto adatto a far nascere una famiglia, e prosegue: amare un musicista non è sempre come dovrebbe essere, oh ragazza resta con me, sono per sempre tuo, fedelmente. E’ l’apoteosi. In poche battute si è dipinto il quadro perfetto della vita dura e difficile della rockstar, in tour e lontana da casa e dai famigliari per mesi e mesi, se non anni. Qui Cain ci conferma come anche questa vita sappia non essere sempre rose e fiori, con un sentimento d’amore vero che però, vissuto nella distanza, diventa spesso difficile, se non impossibile, tanto che molto spesso muore. Amare un musicista può essere apparentemente bello ed appagante, ma spesso porta la coppia a scontrarsi con delle difficoltà che no, proprio non si erano prese in considerazione sul nascere del rapporto. E le promesse, di essere sempre legati l’uno all’altro e fedelmente, non riescono ad essere sempre mantenute..

Il pezzo prosegue poi descrivendo le tante maschere che un’artista è costretto ad indossare quando esce sul palco, davanti alla folla. Il suo essere uomo di spettacolo gli impedisce infatti di mostrare ai fans i suoi malesseri o la sua tristezza, e lo costringe a celare con finti sorrisi e finte gioie ogni dolore o apprensione. Platee e città sempre diverse, spesso sconosciute, lo accolgono, e  con esse nuove nostalgie e paure. Abbiamo tutti bisogno di pagliacci che ci facciano ridere, afferma allora un Cain terribilmente affranto, che si domanda preda della solitudine: dove sono, perso senza di te?

Si arriva così alla bella chiusura della canzone: essere distanti non è facile in questo amore, siamo due sconosciuti che imparano a innamorarsi ancora, afferma il compositore mentre immagina il suo ritorno a casa, tra le braccia dell’amata, definito qui come il momento in cui si prova la gioia di riscoprirsi. Un’immagine dolce, delicata, che lascia intendere in modo sottile un riavvicinamento non solo affettivo ma, perchè no, anche carnale con la compagna, vissuto al massimo del sentimento in un letto pieno di amore così tanto atteso, così tanto da entrambi voluto.

Oh ragazza resta con me, sono per sempre tuo, fedelmente. Si chiude con questa sorta di preghiera una canzone che no, non salvò il matrimonio del musicista, ma che lanciò verso le stelle la carriera di una band divenuta tra le più celebri e di successo del panorama rock melodico mondiale.

PERCHE’ QUESTA CANZONE MERITA UN POSTO NEL NOSTRO BEST OF POWER BALLADS?

Sicuramente, per l’immagine perfetta che ci da della vita di un musicista di successo internazionale nei mitici anni’80 del nostro genere. Poi, per le sue melodie incredibilmente emozionali, per le sue note d’autore, e per la prestazione canora sensazionale di Steve Perry.

Insomma, se si analizza la qualità del songwriting, non ce n’è per nessuno: Faithfully entra di diritto nella top ten delle ballate rock melodiche più indimenticabili di sempre.

IL VIDEO

© 2016, Iacopo Mezzano. All rights reserved.